Monica, recensione. Ritratto di una donna trans* tra abbandono e accettazione

L'italiano Andrea Pallaoro dirige Trace Lysett e Patricia Clarkson in una storia di riscatto e perdono.

ascolta:
0:00
-
0:00
Monica, recensione. Ritratto di una donna trans* tra abbandono e accettazione - monica andrea pallaoro 3 - Gay.it
3 min. di lettura
Monica, recensione. Ritratto di una donna trans* tra abbandono e accettazione - MONICA di Andrea Pallaoro nella foto Trace Lysett - Gay.it
MONICA di Andrea Pallaoro – nella foto Trace Lysett

40enne di Trento che da oltre 20 anni vive negli Stati Uniti d’America, Andrea Pallaoro torna alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia con Monica, ritratto intimo di una donna chiamato ad esplorare i temi universali dell’abbandono e dell’accettazione, del riscatto e del perdono.

Monica è Trace Lysett, volto di Pose, Le ragazze di Wall Street e Transparent, donna trans* che torna a casa per la prima volta dopo anni. Cacciata da adolescente perché ‘diversa’, ritrova sua madre gravemente malata e il resto della sua famiglia, intraprendendo un percorso nel suo dolore e nelle sue paure, nei suoi bisogni e nei suoi desideri, fino a scoprire dentro di sé la forza per guarire le ferite del proprio passato.

Monica, recensione. Ritratto di una donna trans* tra abbandono e accettazione - MONICA di Andrea Pallaoro nella foto Trace Lysett 2 - Gay.it

Trace Lysett, bellissima, sensuale, statuaria e formosa, è in ogni frame. Pallaoro le sta addosso, senza mai abbandonarla un attimo, cercando di addentrarsi nella sua intimità, nella sua identità. Film immersivo, dai lunghi silenzi e dall’inesistente tema musicale, Monica si compiace esageratamente in inquadrature ricercate, sofisticate, dai tagli mai scontati, con primi piani strettissimi e lunghe sequenze di quotidiana alienazione. Sappiamo poco del passato e del presente della protagonista, visibilmente insicura, tremendamente sola, con una storia d’amore naufragata e un rifiuto materno mai dimenticato né elaborato.

Riratto intimo e profondo, il film di Pallaoro si incunea nel mondo emotivo e psicologico della protagonista, con tempi allungati e quasi unicamente orientati ad una ricerca estetica che con il passare dei minuti straborda, eccede, riflettendo sul concetto di identità e su quanto sia precaria in ognuno di noi. Non solo Monica e il suo passato, ma anche il fratello in crisi con la moglie, il nipote ‘diverso’ dai compagni di scuola, la madre redenta con i ricordi pesantemente offuscati.

Monica è un film di specchi e riflessi, quasi a voler cogliere sfumature e ombre della sua indiscussa protagonista, con il meraviglioso ma tendenzialmente inespressivo volto di Lysett a riempire ogni angolo di schermo, ridotto ad un 4:3, quasi a voler proteggere una fragilità tanto esplicita, da parte di una donna tradita, abbandonata, ferita nel profondo, bisognosa d’amore.

Al fianco di Trace Lysett, che complessivamente fatica a gestire un personaggio tanto sfaccettato ed emotivamente scosso, troviamo una straordinaria Patricia Clarkson, mamma dal passato complicato, incapace di riconoscere quella figlia mai vista prima, perché accompagnata e abbandonata alla fermata di un autobus poco più che adolescente ancor prima che iniziasse la transizione. “Se perdo te”, canta Patty Pravo nell’unico momento in cui l’italiano entra sulla scena, con Monica incapace di restare sola, a cercare e a piangere una mamma a lungo perduta, come una bambina che ha paura.

5 anni dopo Hannah, presentato sempre in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia e in grado di regalare a Charlotte Rampling una più che meritata Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, Pallaoro si concede il bis con un film quanto mai attuale, legato all’importanza dell’accettazione e dell’educazione nei confronti di qualsivoglia identità, virando su  una rappresentazione forzatamente indie made in USA, contraddittorio Paese di “uomini liberi e dimora dei coraggiosi”, come rimarcato in un’ultima inquadratura in cui la plasticità espressiva di Lysett raggiunge il suo culmine. Ma occhio alla giuria, che potrebbe trasformarla nella prima storica attrice trans* a far sua l’ambita Coppa Volpi.

Voto: 6,5

Monica, recensione. Ritratto di una donna trans* tra abbandono e accettazione - MONICA di Andrea Pallaoro - Gay.it

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Those About To Die, arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nell'omoerotica Antica Roma - Those About To Die arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nellomoerotica Antica Roma - Gay.it

Those About To Die, arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nell’omoerotica Antica Roma

Serie Tv - Redazione 8.5.24
Tommy Dorfman ha sposato l'amata Elise: "Celebriamo l'amore trans e queer con il mondo" - Tommy Dorfman ha sposato lamata Elise - Gay.it

Tommy Dorfman ha sposato l’amata Elise: “Celebriamo l’amore trans e queer con il mondo”

Culture - Redazione 6.5.24
Rivoluzione X Factor 2024, Giorgia conduttrice con Achille Lauro e Paola Iezzi giudici - X Factor 2024 - Gay.it

Rivoluzione X Factor 2024, Giorgia conduttrice con Achille Lauro e Paola Iezzi giudici

Culture - Redazione 9.5.24
Pillion, Harry Melling e Alexander Skarsgard motociclisti innamorati nel perverso film queer di Harry Lighton - Pillion - Gay.it

Pillion, Harry Melling e Alexander Skarsgard motociclisti innamorati nel perverso film queer di Harry Lighton

Cinema - Redazione 9.5.24
Libri LGBT, cinque novità in libreria nella primavera 2024 - Libri LGBT primavera 2024 - Gay.it

Libri LGBT, cinque novità in libreria nella primavera 2024

Culture - Federico Colombo 8.5.24
Eurovision 2024, prima semifinale da urlo. Trionfo queer tra Grindr, Orgoglio e senso dello spettacolo (VIDEO) - persona non binaria in rappresentanza dellIrlanda ha vestito i colori della bandiera transgender dopo aver - Gay.it

Eurovision 2024, prima semifinale da urlo. Trionfo queer tra Grindr, Orgoglio e senso dello spettacolo (VIDEO)

Culture - Federico Boni 8.5.24

Leggere fa bene

Love Lies Bleeding, primo trailer del film con Kristen Stewart che si innamora di una bodybuilder - Love Lies Bleeding primo trailer del film queer con Kristen Stewart che si innamora di una bodybuilder - Gay.it

Love Lies Bleeding, primo trailer del film con Kristen Stewart che si innamora di una bodybuilder

Cinema - Redazione 20.12.23
Downton Abbey 3, Imelda Staunton conferma che il terzo film si farà e sarà l'ultimo - Downton Abbey - Gay.it

Downton Abbey 3, Imelda Staunton conferma che il terzo film si farà e sarà l’ultimo

Cinema - Redazione 20.3.24
I film LGBTQIA+ della settimana 22/28 aprile tra tv generalista e streaming - film queer 1 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 22/28 aprile tra tv generalista e streaming

Culture - Federico Boni 22.4.24
300, arriva il sequel con Alessandro Magno gay: "Sarà omoerotico e super sessuale" - 300 1 - Gay.it

300, arriva il sequel con Alessandro Magno gay: “Sarà omoerotico e super sessuale”

Cinema - Redazione 5.12.23
Transgender triptorelina

Germania, approvata legge sull’autodeterminazione: “Le persone trans esistono e meritano riconoscimento”

News - Redazione 15.4.24
Liarmouth, Aubrey Plaza di The White Lotus nel primo film di John Waters dopo 20 anni - Aubrey Plaza - Gay.it

Liarmouth, Aubrey Plaza di The White Lotus nel primo film di John Waters dopo 20 anni

Cinema - Redazione 28.2.24
Europee 2024, intervista a Monica Romano: “Femminismo, diritti e lavoro al centro, perplessa su Tarquinio candidato PD". E a Vannacci dice che... - Monica J. Romano - Gay.it

Europee 2024, intervista a Monica Romano: “Femminismo, diritti e lavoro al centro, perplessa su Tarquinio candidato PD”. E a Vannacci dice che…

News - Federico Boni 8.5.24
star-t-trans-visibility-night-torino (5)

Star.T, le stelle della visibilità trans* illuminano il Cinema Massimo di Torino alla Trans Visibility Night

News - Francesca Di Feo 25.3.24