Poche ore ancora all’uscita di Thor: Love and Thunder, nei cinema d’Italia dal 6 luglio e con Natalie Portman attesa a Roma per il lancio del 4° capitolo del franchise Marvel. In attesa di leggere la nostra recensione in anteprima del film, in uscita domani, proprio l’attrice premio Oscar ha così parlato della ‘queerness’ del nuovo Thor, grazie alla bisessualità di Valkyrie finalmente esplicitata.
Al cospetto di Andrew Freund, Natalie ha definito Thor 4 “il film più gay mai realizzato nel MCU. Voglio dire, questo è il fulcro dei fumetti. Sento che è lì che è iniziato tutto. È molto fedele al materiale originale, credo”.
Love and Thunder, nuovamente diretto dal premio Oscar Taika Waititi, potrebbe quindi superare Eternals, che aveva presentato il primo supereroe dichiaratamente gay del MCU, con tanto di figlio e marito al suo fianco.
Thor 4 vede Chris Hemsworth in un viaggio diverso da quelli affrontati fino ad ora, alla ricerca di se stesso. Ma il suo riposo è interrotto da un killer galattico conosciuto come Gorr il Macellatore di Dei (Christian Bale), che cerca l’estinzione degli dei. Per combattere la minaccia, Thor si affida all’aiuto di Re Valchiria (Tessa Thompson), Korg (Taika Waititi) e dell’ex fidanzata Jane Foster (Natalie Portman) che, con stupore di Thor, brandisce inspiegabilmente il suo martello magico, Mjolnir, come Mighty Thor. Insieme, intraprendono una sconvolgente avventura cosmica per scoprire il mistero della vendetta del Macellatore di Dei e fermarlo prima che sia troppo tardi.
Proprio Tessa Thompson, che è bisessuale anche nella vita reale, ha parlato con orgoglio della svolta queer della sua Valchiria, sottolineando come la sua bisessualità sia stata un “grande argomento di discussione” con la sceneggiatrice e il regista del film, Taika Waititi. “Ne abbiamo parlato a lungo. Perché penso che giustamente ci sia questo vero desiderio nel pubblico di vedere i personaggi essere molto chiaramente queer o LGBTQIA all’interno di questi spazi. E penso che sia estremamente importante avere una rappresentazione”. Nel 2017, in Thor: Ragnarok, la bisessualità di Valchiria era stata esplicitata in una determinata scena, poi tagliata in fase di montaggio.
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