Ha tenuto nascosto il suo orientamento sessuale per 100 anni. Solo qualche giorno fa, in occasione del suo centesimo compleanno, ha deciso di fare coming out, nel corso di un’intervista. Protagonista di questa storia è Witold Sadowy, negli anni passati un celebre attore teatrale e editorialista di origine polacche.
Ha deciso di uscire dall’armadio nel corso di un’intervista con TVP Kultura, un’emittente televisiva della Polonia che stava realizzando un servizio dedicato appunto ai 100 anni di Witold Sadowy. L’attore, al termine, ha voluto dire:
Per me la cosa più importante è la sopravvivenza della verità. Sono orgoglioso di essere un uomo onesto. Non mi sono sposato e non avevo figli, cosa di cui mi pento davvero. Ma sono nato diverso. Sono gay. Ora ho detto tutto, come in confessione.
Moltissimi i messaggi di sostegno all’uomo, da parte degli utenti dei social. In particolare, un utente ha fatto gli auguri per i 100 anni e per il suo coming out facendo una riflessione:
Congratulazioni molto, molto sincere, l’onorevole Witold è uscito in un’età così meravigliosa. Dimostrate che non è mai troppo tardi per uscire dall’ombra e che la diversità sessuale va di pari passo con quella dell’età!
Il coraggioso gesto di Witold Sadowy in una Polonia omofoba
La Polonia, lo sappiamo, non è certo una meta consigliata per un turista LGBT. Ma la decisione di Witold Sadowy di non dichiarare la sua omosessualità ha naturalmente ragioni più antiche.
Basti pensare a quella che ha dovuto passare: l’invasione delle truppe tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale, gli anni dell’AIDS e forse la paura di essere scoperto, gli incontri in segreto, e sicuramente anche gli amori che non potevano essere manifestati alla luce del sole.
Ora, la Polonia non è molto cambiata. Certo, non c’ più l’occupazione tedesca, i casi di AIDS sono drasticamente diminuiti, ma l’omofobia dilaga, e preoccupa a livello internazionale. Le “zone libere da LGBT” occupano ormai un terzo del territorio nazionale, con il benestare di governo e autorità, che non muoveranno un dito per prevenire atti omofobi.
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