A Roma il sospetto dell’omofobia aleggia su due locali in zona Pietralata: un ballerino respinto all’ingresso si sfoga su Facebook.
Notte amara questa domenica per Angelo Recchia, 24enne della Capitale, che voleva trascorrere qualche ora di divertimento con altri due amici in una discoteca nel Nord Est di Roma. Non sarebbe il primo caso di omofobia in un club in Italia. Il giovane racconta la serata in un post:
Il gruppetto si era presentato in fila davanti a un locale nella zona, mettendosi in attesa per poter entrare. Nella mezz’ora successiva, dopo essere stati superati più volte da chi era dietro di loro, i tre ragazzi si sono visti rivolgere queste parole dal buttafuori: “Sta a diventà un mondo de merda… so tutti froci, pensa che persino i froci mo se ponno sposa’…”.
I giovani si sono così spostati in un altro locale della zona, per essere però nuovamente respinti da un altro buttafuori, nonostante non ci fosse fila. L’uomo ha motivando l’esclusione indicando il loro abbigliamento come “troppo sportivo”.
A questo punto Angelo Recchia si espone: “Forse non ci fai entrare perché sono gay?”. Il buttafuori prova a giustificarsi ma non smentisce. Lasciando lui a fare i conti con lo spettro dell’omofobia.
Ma questi ce l'avevano scritto sulla fronte che sono gay? Possibile che due tentativi su due siano andati male a causa dei buttafuori cattivi? O sarà che davvero non li hanno fatti entrare perchè "vestiti troppo sportivi"?