Una coppia di ragazzi gay è stata cacciata da una spiaggia perché i due mostravano pubblicamente il proprio affetto. È accaduto a Tirrenia (PI) qualche giorno fa, in un bagno del litorale pisano. La coppia era arrivata nel pomeriggio, noleggiando due sdraio e un ombrellone e – secondo quanto raccontato dal quotidiano locale Il Tirreno – dopo un bacio, è stata invitata a lasciare la spiaggia.
La scusa ufficiale dei gestori dello stabilimento balneare è che il bagno stesse chiudendo, ma, stando a quanto raccontato dai due ragazzi al quotidiano locale Il Tirreno, l’orientamento affettivo dei due sarebbe la vera ragione dell’allontanamento.
“Se volete fare le vostre cose c’è la spiaggia libera, lì potete continuare tutta la notte” sarebbe stata questa la frase pronunciata da uno degli addetti dello stabilimento. I due ragazzi hanno anche aggiunto che la titolare del bagno, una signora anziana, avrebbe tirato in ballo i bambini, spiegando che: “Un conto è stare oltre l’orario, un altro conto è fare certe cose davanti ai bambini”. A quel punto i ragazzi hanno risposto a tono: “Allora ci cacciate perché ci baciavamo”, ma l’anziana donna si è dileguata, lasciando spazio al collega che avrebbe provato a minimizzare, spiegando che il motivo era l’orario e non c’erano altre ragioni.
Il litorale di Tirrenia non è nuovo a episodi di questo tipo. Un episodio analogo era accaduto lo scorso Giugno, quando tre famiglie si erano scagliate contro un’altra coppia di ragazzi gay, anche in questo caso rei di aver mostrato in pubblica la propria affettività, scambiandosi un bacio. Qui la storia. (gf)
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