Alessia Crocini – presidentessa di Famiglie Arcobaleno – risponde a Lavinia Mennuni, 47enne senatrice della Repubblica e portatrice sana della retorica della mamma “a tempo pieno”.
Tre figli e una carriera politica di tutto rispetto, Mennuni è intervenuta al programma Coffee Break di La7 parlando di calo demografico e di una soluzione un tantino anacronistica, ma sicuramente in linea con l’ideologia di partito.
“Il rischio che si genera è che in nome di questa realizzazione professionale, che io auspico e trovo che sia giusta, però non dobbiamo dimenticare che esiste la necessità, la missione [..] di mettere al mondo dei bambini, che saranno i futuri cittadini e italiani. Dobbiamo far sì che le ragazze di 18 anni, di 20 anni, vogliano sposarsi e vogliano mettere su una famiglia”.
La senatrice, già celebre per la sua proposta di istituire macabri cimiteri appositi per seppellire i feti abortiti senza il consenso dell* gestante, propone di rendere “cool” la maternità, prima aspirazione – secondo lei – per una donna.
Alle istanze accolte con indignazione da attivist* e gruppi femministi, Alessia Crocini risponde indagando sulla natura di certe esternazioni da parte di un’esponente politica ultraconservatrice come Mennuni:
“Inquadriamo bene il personaggio. Naturalmente [Mennuni rappresenta] la parte retrograda di Fratelli d’Italia, ultracattolica, antiabortista, anti scelta, omofoba. Ma perché dice questo? Non lo dice per sé stessa, perché è evidente dal suo curriculum che viene da una famiglia alto borghese.
Le persone ricche, aristocratiche, di destra e conservatrici dicono questo per le classi povere. Sono le donne povere che devono fare tanti figli e soprattutto che non devono lavorare, così si creano più posti di lavoro per gli uomini e le classi agiate che hanno l’accesso all’università possono tenere in mano le redini del paese.
Ma solo una classe di privilegiate che possono aspirare a questo. Le privilegiate che possono fare figli e contemporaneamente fare carriera. Le classi popolari – che sono la maggior parte – devono fare figli a vent’anni. Secondo voi chi è che a vent’anni può permettersi di fare un figlio? E come fai senza asili nido, senza aiuti e senza denaro?
Perché l’obiettivo di Fratelli d’Italia, l’obiettivo del sovranismo e degli anti scelta a livello internazionale è quello di ‘ristabilire l’ordine naturale’ ovvero riportare le donne a casa fatta eccezione per quell’élite aristocratica che potrà fare carriera ed entrare nei gangli del potere a livello aziendale e delle istituzioni.
La massa dei poveracci invece non deve lavorare, deve stare a casa a fare figli o la cena ai mariti stanchi quando tornano a casa la sera. Menunni, se sei arrivata dove sei arrivata è perché sei foraggiata da tutta l’internazionale nera, oltranzista, ultraconservatrice e tradizionalista contro la libertà delle donne. Spero che questa ondata nera si fermi presto ma ci dobbiamo rendere consapevoli di ciò che sta accadendo. È un piano internazionale ben organizzato e ben finanziato”.
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