Guzzanti: “I gay del Gay Pride si vergognino”

Dal palco di Piazza Navona se ne sono sentite di tutti i colori, soprattuto dalla comica Sabina Guzzanti che ha tirato in ballo anche l'organizzazione del recente Gay Pride di Bologna.

Guzzanti: "I gay del Gay Pride si vergognino" - BASEGuzzanti - Gay.it
3 min. di lettura

Dal palco di Piazza Navona se ne sono sentite di tutti i colori. La manifestazione "No Cav Day", infatti, era stata indetta contro i provvedimenti del premier sulla Giustizia ma si è poi trasformta in una manifestazione contro un bel po’ di cose: dal Papa al Presidente della Repubblica, da Berlusconi ai membri del suo governo.

Guzzanti: "I gay del Gay Pride si vergognino" - F2Guzzanti - Gay.it

Vera mattatrice del "No Cav Day" è stata la comica Sabina Guzzanti che ha iniziato il suo discorso prendendosela con la ministra Carfagna (che l’ha querelata) intonando una filastrocca: "Osteria delle ministre, le ministre son maestre e se a letto son portento figuriamoci in parlamento, dammela a me Carfagna paraponziponzipà." E poi: "io non sono moralista ma tu non puoi mettere alle Pari Opportunità una solo perché ti ha succhiato l’uccello" e così via.

Guzzanti: "I gay del Gay Pride si vergognino" - F1italo - Gay.it

Per l’affondo al Papa, la Guzzanti – ancora lei – parte da lontano, dall’inaugurazione dell’Università La Sapienza negatagli. Ma i risvolti, poi, sono decisamente gay. "Tra 20 anni Ratzinger sarà morto e sarà tormentato da diavoloni, frocioni, attivissimi e non passivissimi." È la prima volta che la comica tira in ballo gay e lesbiche. Ce ne sarà una seconda in cui l’attacco sarà rivolto direttamente "ai gay del Gay Pride che hanno accettato di spostare il corteo da Roma a Bologna perché in piazza San Giovanni c’erano i cori in chiesa.". Secondo la comica "non lo hanno fatto nemmeno in centro città perché Cofferati non voleva. E sulle bandierine del palco c’erano tanti personaggi tra cui un ragazzo con la svastica sulla cintura che diceva: ‘Odio i froci ma amo il mio camerata.’ e questo perché l’Arci – secondo la Guzzanti – non voleva prendere posizioni antifasciste".
La Guzzanti ha poi concluso: "Ci sono un sacco di gay che vengono pestati ogni giorno senza che se ne venga a sapere nulla e questo solo perché c’è Ratzinger che sta diffondendo valori abberranti per la nostra Repubblica fondata sulla Resistenza."

Guzzanti: "I gay del Gay Pride si vergognino" - F3Guzzanti - Gay.it

Ma il comitato del Bologna Pride non ci sta e con un comunicato stampa ha rispedito al mittente tutte le accuse: "Non è vero che, visto che era stata negata Piazza San Giovanni a Roma, e che per questo si è deciso di spostare il Pride a Bologna." Il Pride di Roma "ha riempito Piazza Navona dopo che Piazza San Giovanni era stata negata dalla nuova giunta di destra, un fatto grave e antidemocratico. Gli organizzatori del Pride di Roma hanno però condotto una trattativa serrata –  dice bene Guzzanti –  a quel diniego si risponde con durezza e i nostri compagni romani lo hanno fatto. A nulla è valso, ma il pride di Piazza Navona è stato un successo." "In tutto ciò nulla c’entra il Pride di Bologna – continuano gli organizzatori -, manifestazione nazionale la cui locazione è stata annunciata un anno e mezzo fa, e che il 28 giugno sotto le torri ha portato 200.000 persone." 

E a proposito di Italo dicono: "Sorprendono anche le critiche su ‘Italo’ uno dei tanti personaggi della campagna BolognaPride proprio perché provengono da una comica, che dovrebbe dunque conoscere molto bene i meccanismi di ridicolizzazione che passano attraverso il ribaltamento dello stereotipo. Italo per noi è il gay di estrema destra che non riesce a risolvere la contraddizione di militare in un’area politica che i gay li massacra e di essere allo stesso tempo innamorato di un suo camerata; Italo dunque picchia i ‘froci’ proprio perché ‘frocio’. ‘Italo’ è un affondo a quell’ideologia machista che animerebbe le tante balde ‘teste rasate’, una presa in giro pesante perché ribalta lo stereotipi del ‘virilissimo’ fascista."  "Ci saremmo aspettati un po’ più di attenzione – conclude il comitato – prima di fare affermazioni di questa portata, sarebbe bastato che Sabina Guzzanti si fosse informata un po’ meglio. La credibilità per chi fa satira è la cosa più importante di tutte: il pubblico deve sapere che quello che sente è fondato su notizie vere, avvallate, controllate, ricontrollate, super-controllate. Proprio per tale ragione la satira è la forma di comicità più difficile, se la verità delle affermazioni  nascoste dalla maschera viene meno l’intero castello si scioglie come sabbia sotto un’onda. "

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Tiziano Ferro replica a Mara Maionchi: "Ti sono sempre stato grato. Che peccato, che tristezza" - Tiziano Ferro e Mara Maionchi 1 - Gay.it

Tiziano Ferro replica a Mara Maionchi: “Ti sono sempre stato grato. Che peccato, che tristezza”

News - Redazione 1.5.24
Billie Eilish arriva in concerto in Italia

Billie Eilish e la vagina: “Innamorata delle ragazze da sempre, ecco come l’ho capito”. Annunciata l’unica data italiana del tour

Musica - Emanuele Corbo 30.4.24
Vincenzo Schettini

Vincenzo Schettini tra coming out e amore: “Francesco mi completa, è la mia metà” (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24
"Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci" Saif ur Rehman Raja racconta il suo romanzo d'esordio "Hijra" - intervista

“Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci” Saif ur Rehman Raja racconta “Hijra” il suo romanzo d’esordio – intervista

Culture - Lorenzo Ottanelli 29.4.24
I film LGBTQIA+ della settimana 29 aprile/5 maggio tra tv generalista e streaming - film queer 2 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 29 aprile/5 maggio tra tv generalista e streaming

Culture - Federico Boni 29.4.24
Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24

Continua a leggere

stati-uniti-la-bandiera-pride-di-nuovo-bandita-dalle-sedi-ufficiali-del-governo

Stati Uniti, la bandiera Pride di nuovo bandita dalle sedi ufficiali del governo

News - Francesca Di Feo 22.3.24
Università Bocconi, sospesi tre studenti per commenti transfobici sui bagni gender neutral dell'ateneo - bagniinclusivi scaled 1 - Gay.it

Università Bocconi, sospesi tre studenti per commenti transfobici sui bagni gender neutral dell’ateneo

News - Redazione 15.2.24
Palermo aggressione omobitransfobica

Palermo, aggressione omobitransfobica, anche da parte di minorenni: “Se denunciate vi ammazziamo”

News - Francesca Di Feo 22.1.24
Modifica legge federale Stati Uniti Gay.it

L’ONU contro le leggi anti-LGBTQIA+ degli Stati Uniti: “Violano gli accordi sui diritti umani”

News - Redazione 16.11.23
milano-transfobia-consiglio-comunale

Milano, transfobia in Consiglio Comunale da parte del consigliere Lega Samuele Piscina – LINGUAGGIO FORTE

News - Francesca Di Feo 4.3.24
Viktor Orban - Giorgia Meloni - Ungheria, la legge anti-LGBTI+ ha un impatto devastante sulla nostra comunità

Ungheria, impatto devastante della legge anti-LGBTI+, il rapporto di Amnesty

News - Francesca Di Feo 28.2.24
donne-lesbiche-guadagnano-di-piu

Le lesbiche guadagnano di più delle donne etero a causa degli uomini

News - Francesca Di Feo 10.1.24
Penny Wong, la ministra degli esteri d'Australia ha sposato l'amata Sophie Allouache - Penny Wong la ministra degli esteri dAustralia ha sposato lamata Sophie Allouache - Gay.it

Penny Wong, la ministra degli esteri d’Australia ha sposato l’amata Sophie Allouache

News - Redazione 18.3.24