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Matri a Le Iene: “Se mio figlio fosse gay sarebbe difficile da accettare”

Per Federica Nargi avere un figlio gay non sarebbe un problema, ma Matri non la pensa proprio nello stesso modo. Ecco la loro intervista doppia

Matri a Le Iene: "Se mio figlio fosse gay sarebbe difficile da accettare" - federica nargi alessandro matri - Gay.it
< 1 min. di lettura

Le Iene intervista la coppia Federica Nargi, ex velina, e Alessandro Matri, calciatore della Lazio, in vista dell’arrivo della loro prima figlia.

Alessandro_Matri_Federica_Nargi

Nel set di domande fatte da Stefano Corti e Alessandro Onnis (che tutti ricordano anche come ex partecipanti di Pechino Express), ecco che arriva, al minuto 2:09, una delle solite domande che Le Iene sono soliti porre alle celebrità: “E se tuo figlio fosse gay?” (ipotizzando il caso che la coppia ne avesse altri, e arrivasse un maschio).

Alessandro_Matri

Federica Nargi risponde con grande naturalezza e spontaneità con un “E che problema c’è” mentre Alessandro Matri, invece: “Sarebbe difficile da accettare…ma ci sta“.

Ignorando cosa ci fosse nel filamto originale, quello senza montaggio, è difficile sapere cos’altro possa aver detto Matri o meno al riguardo, ma una cosa è sicura: il mondo del calcio rimane un ambiente fortemente maschilista e eterosessista dove occorre fare molto, molto lavoro in quanto a omofobia, discriminazioni e accettazione di qualsiasi diversità. Non tutti sono come te, Gianluca Vialli! (purtroppo).

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4 thoughts on “Matri a Le Iene: “Se mio figlio fosse gay sarebbe difficile da accettare”

  1. avete scritto: “E se tuo figlio fosse gay?” (ipotizzando il caso che la coppia ne avesse altri, e arrivasse un maschio). :/ anche una figlia potrebbe essere gay! potrebbe addirittura essere transessuale e poi gay. cioè non capisco davvero quelle parole scritte tra parentesi

    1. Assolutamente!
      Ti spiego: Le Iene hanno fatto riferimento ad un’eventuale figlio maschio e hanno chiesto a Matri, calciatore (aka emblema del maschilismo eterosessista, quale poi si è dimostrato) cosa succedere se un suo FIGLIO MASCHIO fosse gay?

      Non è stata una mancanza da parte nostra ma la domanda de Le Iene non era rivolta alla figlia femmina ma proprio nel caso di un figlio maschio. La domanda giusta da porre sarebbe stata chiedere direttamente: “cosa fareste se vostra FIGLIA fosse gay?”, senza ipotizzare nessun altro figlio. Ma l’intervista non l’abbiamo condotta noi:)

  2. Io nel calcio ci sono stato e i gay ci sono come nella ginnastica o nel nuoto. Ultimamente poi con tutti questi calciatori che prima di entrare in campo creme cremine gel cerchietto taglio capelli a cresta e via dicendo non mi pare che sia un ambiente super macho. Certe frasi sono spesso di immagine come fidanzata e moglie. Ma appartengono agli anni passati basta vedere la gazzetta e gli inserzionisti come il pubblico giovanile e le nuove leve siano gay friendly

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