Alex Migliorini ne è certo: il motto della sua vita non può che essere “mai una gioia”. Infatti, dopo aver chiuso una relazione, a suo dire molto importante, di 104 giorni con il partenopeo Alessandro D’Amico, l’ex tronista di Uomini e Donne ha subito un attacco da un gruppo di hacker proveniente dalla Turchia che gli ha tolto foto, video, like, follower, ma non la voglia di ricominciare da capo. Incontrato a Roma, al Festival Internazionale del Film Corto Tulipani di Seta Nera, il bell’Alex si è aperto come non mai e ha parlato di quel possibile ritorno di fiamma che aveva annunciato su un rotocalco di cronaca rosa, ma anche della sua nuova vita a Milano tra amici e la sua passione più grande: il lavoro.
A guardarti da fuori sembreresti piuttosto felice…
Ho passato sicuramente periodi migliori. Oggi sto iniziando a star meglio, ma posso garantirti che non sono stati giorni facili quelli che ho passato. Ho fatto davvero tanta fatica a capire il perché sia finita la mia relazione con Alessandro. Pensavo fosse un sentimento vero, puro, sincero, e invece sbagliavo.
Quando finisce una storia nata davanti alle telecamere, è più faticoso dover dar spiegazioni a se stessi, o al grande pubblico?
In certi momenti tutto diventa terribilmente faticoso. È difficile accettare il dolore ed è ancor più difficile metabolizzarlo. Per non parlare, poi, della condivisione con chi ti ha sempre seguito. Ci sono momenti in cui preferiresti startene per conto tuo, e invece devi preoccuparti anche di non far star male chi si è affezionato a te, e alla tua storia. E quando sei la parte lesa, credimi, lo diventa ancor di più.
Oggi hai capito il motivo per il quale Alessandro ha deciso di chiudere con te?
Più che altro ho appurato che non provava il sentimento che decantava ovunque. Lo provava più per il contesto, che per me. Sicuramente mi avrà voluto bene, ma il ‘contorno’ era più forte del sentimento. Avevamo così tanti progetti che faccio fatica a credere che possa esser finita così. Adesso, ad esempio, saremmo già dovuti essere ad Ibiza.
E invece sei a Roma…
Sì, ma solo per due giorni. Ora vivo a Milano e tra due settimane sarò prima alle Canarie, e poi due, tre, quattro giorni ad Ibiza e Formentera.
Anche Alessandro sarà lì. Lo contatterai per dirgli: “Ciao, anche io son qui”?
Non lo so. Ci sentiamo saltuariamente e non ci spingiamo mai oltre il classico “ciao, come stai?”. Parto con un voucher che mi hanno regalato le mie fan.
Ultimamente il tuo ex ha pubblicato qualche foto dove non lasciava molto all’immaginazione…
Niente di nuovo. Sempre le solite foto!
Vai mai a curiosare sul suo profilo?
Capita. Le prime settimane, a dir la verità, anche più del dovuto. Guardavo tutto: dalle stories su Instagram, all’ultimo accesso su WhatsApp. Poi, man mano, ho smesso.
Ti sento rassegnato…
Oramai, sì. Anche se sono certo che un giorno se ne pentirà lui.
La tua famiglia che ruolo ha avuto nella fine della vostre relazione?
La verità? Loro in questa storia hanno sofferto più di me. Sicuramente non erano così entusiasti di lui, quello sì, ma di certo non hanno mai ostacolato la mia relazione con Alessandro, anzi.
Ma perché non erano così entusiasti di lui?
Avevano paura che mi annullassi per lui.
Correvi davvero questo rischio?
Sì, e lo dissi anche a lui, ma la fine di questa storia mi ha dato la forza di ripartire. Oggi sono davvero cambiato e me lo stanno facendo notare, ogni giorno di più, tutte le persone che mi sono state sempre accanto.
Hai avuto modo di conoscere altri ragazzi in questo periodo?
(ride, dnr) No, non sia mai! Ora arriverà l’estate e voglio seguire, a pieno, il detto: “Luglio e Agosto, amor mio non ti conosco!”. Questo non vuol dire che mi stia divertendo a destra e manca, anzi. Detto tra noi non sono ancora così pronto per spingermi troppo oltre, ecco.
La Tv ti manca?
Il giusto. Non mi dispiacerebbe separarmi dall’idea fissa di me, con lui, e penso che un reality possa essere l’occasione giusta per riscattarmi.
Nell’ipotesi più remota che Maria De Filippi ti richiamasse sul trono, accetteresti?
Non ci ho mai pensato e l’idea di tornare lì, a farmi prendere per il culo da un’altra persona, non mi entusiasma così tanto, a dire il vero.
Mario e Claudio sono tornati assieme.
Sì, e sono molto felice per loro. Conosco entrambi e sono davvero due belle persone.
Quindi nessuna strategia di visibilità, secondo te?
No, non credo. E poi non posso credere che esistano persone disposte a fingersi ‘felici assieme’ per racimolare serate e apparizioni sui giornali.
Si guadagna bene a diventare tronisti tra serate e sponsor?
Poco o niente. È tutta apparenza. Non sarei tornato a fare il parrucchiere altrimenti…
Non sarà che i tronisti gay siano un po’ più svantaggiati, rispetto a quelli etero?
Non saprei. Claudio e Mario, ad esempio, hanno avuto ed hanno ancora un successo a dir poco esagerato. Tutto dipende dalle persone e dal percorso che fanno. Gay o etero, mai come in questo caso, c’entra poco o niente.
Maria l’hai più sentita?
Lei, no. I suoi colleghi, sì.
Durante il caso mediatico che ti ha riguardato da vicino, che ruolo ha avuto la redazione?
Nessun ruolo. Sentivo solo la ragazza che mi seguiva in trasmissione. Mi dava qualche consiglio, ma da amica. Non ho mai ricevuto direttive da Maria e dal suo meraviglioso staff, anzi.
Se guardi al futuro cosa vedi?
Vivo alla giornata, cercando di pensare il meno possibile al futuro.
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