In odore di nomination agli Oscar grazie al bellissimo Estranei – All of Us Strangers di Andrew Haigh, in uscita nei cinema d’Italia a inizio 2024 e da noi già recensito, Andrew Scott ha confessato di aver ricevuto pressioni a inizio carriera affinché non facesse coming out, tacendo la propria omosessualità
Apprezzato Jim Moriarty nella serie della BBC Sherlock e indimenticato “prete sexy” in Fleabag di Phoebe Waller-Bridge, Scott ne ha parlato dalle pagine di British GQ.
“Sono stato incoraggiato da persone del settore che ammiravo davvero e che avevano a cuore i miei migliori interessi, a tenerlo per me. Capisco perché mi diedero quel consiglio, ma sono così felice di averlo ignorato”.
Andrew non si è infatti mai pentito di aver fatto coming out, pur ammettendo che continuare a parlare della propria sessualità sia faticoso. “A volte trovo un po’ estenuante la natura lasciva del modo in cui ne parliamo. È molto importante parlarne, ma a volte mi sento come se desiderassi che non finissimo a parlarne”.
In riferimento al proprio personaggio in Estranei, l’attore ha rivelato come abbia canalizzato le proprie dolorose esperienze queer, traendo forza dal proprio passato privato.
“Ho avuto un’infanzia molto felice. Ma c’è un inevitabile dolore che devi affrontare quando devi correre il rischio di dire alla tua famiglia qualcosa di te stesso”. “Penso davvero che ora come ora questo sia un dono, perché dover rischiare tutto, che la tua famiglia e i tuoi amici ti dicano ‘ti accettiamo qualunque cosa accada’, è un vero sentimento d’amore che alcune persone che non sono queer non capiscono. Voglio dire, alcune persone queer non sono così fortunate. “Ciò che è difficile a volte per le persone gay è che non riesci a sperimentare questo tipo di adolescenza in cui pensi, ‘Oh mio Dio, Mi piace quella persona, piaccio anche a loro?“. Penso che forse sia questo il motivo per cui [All of Us Strangers] sembra così gratificante e catartico. Io dovevo portarci dentro così tanto del mio dolore”.
Al fianco di Scott in Estranei abbiamo Paul Mescal, Jamie Bell e Claire Foy.
Una notte, nel suo condominio quasi vuoto nella Londra contemporanea, Adam (Andrew Scott) ha un incontro casuale con un misterioso vicino di casa, Harry (Paul Mescal), che spezza il ritmo della sua vita quotidiana. Mentre si sviluppa una relazione tra i due, Adam è ossessionato dai ricordi del passato e si ritrova attratto nella città di periferia in cui è cresciuto e nella casa d’infanzia in cui i suoi genitori (Claire Foy e Jamie Bell) sembrano vivere, proprio come il giorno della loro morte, 30 anni prima.