Kayla Kenney è una 15enne che ha festeggiato il suo compleanno insieme alla sua famiglia in un ristorante. Sorridente, davanti ad una bella torta rainbow e con un maglione dai colori dell’arcobaleno, Kayla è finita sulla pagina Facebook di sua mamma Kimberly Alford, che ha candidamente pubblicato l’immagine. Apriti cielo.
La 15enne è stata infatti espulsa dalla sua scuola cristiana, perché quel maglione sarebbe una “violazione” ad un consono “stile di vita”. Sua madre ha sottolineato come quel maglione, tra le altre cose, non avesse ha nulla a che fare con i diritti LGBTQ.
“Era felice, bellissima”, ha detto la mamma a Wave 3 News. “Le ho fatto una foto mentre spegneva le candeline e l’ho pubblicata sulla mia pagina Facebook”. Sul maglione dello scandalo, tra le altre cose, l’arcobaleno non è neanche quello a sei strisce tipico del Pride. Ma questo è bastato alla Whitefield Academy per cacciarla dall’istituto, via mail. “Mi sento giudicata, lei si sente giudicata, è stato devastante per noi”, ha continuato la mamma.
L’e-mail sottolineava come l’immagine dimostrasse “una posizione di moralità e accettazione culturale contraria a quella delle credenze della Whitefield Academy”. D’altronde la politica della scuola contro le persone LGBTQ si trova direttamente nel suo codice di condotta, dove si legge che “l’orientamento omosessuale” è “in opposizione allo stile di vita biblico che la scuola insegna” – e che è consentito punire gli studenti per comportamenti che si verificano al di fuori della scuola.
Kayla Kenney sta ora frequentando una scuola pubblica locale.
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