La primavera scorsa, gli YouTuber/produttori lattiero-caseari Arend e Anneesa Feenstra hanno venduto la propria fattoria e hanno lasciato il Canada in cerca sia di “una vita spirituale migliore” per i loro figli che di “migliori opportunità agricole”. In un video registrato nel maggio 2023, Arend aveva affermato di essere “disgustato” dalle “bandiere omosessuali” sparpagliate ovunque nella sua città natale. “Questo è uno dei motivi principali per cui vogliamo lasciare questo Paese“, disse. “È apertamente celebrato e quasi venerato.”
I Feenstra scelsero la Russia come loro nuova casa. “È una nazione cristiana che vuole che arrivino i cristiani conservatori”, ha precisato Arend in un video registrato lo scorso settembre. Arend descrisse i resoconti sulla Russia dei “media occidentali” come “propaganda” progettata per convincere i cristiani conservatori come lui a non emigrare.
In un’intervista con i media statali russi all’inizio di febbraio, Arend ha nuovamente chiarito le sue ragioni per il trasferimento. “Il Canada non è più lo stesso Paese di una volta e non ci sentiremo più al sicuro per i nostri figli”. “C’è molta ideologia di sinistra, LGBTQ, trans, ci sono molte cose con cui non siamo d’accordo che insegnano lì adesso, e volevamo allontanarci da tutto ciò per i nostri figli.”
Peccato che i Feenstra abbiano poi toccato con mano significhi realmente vivere in un Paese come la Russia. Poco dopo essere arrivati sono stati informati che il loro nuovo conto bancario russo era stato congelato. In un video dell’8 febbraio, Arend ha spiegato che la sua famiglia era entrata in conflitto con una legge bancaria russa che imponeva loro di dimostrare da dove provenissero i soldi che avevano depositato. Oltre al denaro derivante dalla vendita della loro fattoria e di altri beni, i Feenstra hanno anche depositato una somma considerevole ottenuta tramite donazioni piovute dai sostenitori del loro canale YouTube, senza alcuna documentazione sulla fonte di quel denaro. La versione originale del video dell’8 febbraio mostrava Anneesa Feenstra sfogare in lacrime la sua frustrazione.
“Sono molto delusa da questo Paese”. “Sono pronta a salire su un aereo e ad andare via. Abbiamo raggiunto il primo intoppo in cui devi usare la logica in questo Paese ed è molto, molto frustrante”.
I media russi hanno ripreso la storia, descrivendo in dettaglio la difficile situazione della famiglia e riportando la citazione di Anneesa. La famiglia Feenstra, composta da 10 persone, ha vissuto un vero e proprio shock culturale, con una piccola somma di denaro per ora loro garantita per provvedere agli otto figli.
In Russia la guerra alla comunità LGBTQIA+ è ormai totale. La Corte Suprema ha definito “organizzazione estremista” il Movimento, con immediate ripercussioni dettate dall’inasprimento della legge voluto nel 2023. Poche settimane fa una giovane donna di Nizhny Novgorod, a est di Mosca, è stata arrestata per aver indossato orecchini color arcobaleno, mentre è stato emesso un mandato d’arresto per lə giornalista trans no-binary Masha Gessen e i Mini Pony sono stati banditi dalla tv, perché considerati “propaganda LGBTQIA+”. Bar, discoteche e altri luoghi di ritrovo LGBTQ+ sono stati presi di mira dalla polizia, con cariche e arresti. La scorsa settimana l’app Duolingo è finita sotto indagine per “propaganda LGBTQIA+”, mentre due donne sono state arrestate per essersi baciate sui social.
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