BEAUTIFUL JOE

Il leggendario 'bisex symbol' Joe Dallesandro sarà il presidente della giuria lungometraggi al 22° Togay (19-26 aprile). Un grande festival che segnerà l'atteso ritorno del cinema italiano GLBT.

BEAUTIFUL JOE - dalessandroBASE - Gay.it
4 min. di lettura
BEAUTIFUL JOE - dalessandroF1 - Gay.it

I suoi nudi naturali, disinvolti e burrosi, hanno fatto sognare intere generazioni di omosessuali (soprattutto i diciottenni del ’68, loro sì che apprezzavano!). Il suo fisico perfetto, definito ma non gonfiato, così maschile – modi spicci e profilo netto – ma anche così soavemente femminile – che dolcezza in quello sguardo, nel morbido capello fluente – è stato il nostro ‘The Body’, il vero sdoganatore del nudo maschile frontale che esibiva con serena disponibilità, ma soprattutto uno dei sexyback più rigogliosi e memorabili nella storia del cinema gay (che non a caso apre Trash in primo piano celando un blowjob e in Flesh giace nudo durante il sonno accidioso del protagonista per poi rivedersi nature per quasi tutto il film).
Stiamo parlando del leggendario Joe Dallesandro, classe ’48, vera superstar warholiana, ‘corpo assoluto’ del cinema di Paul Morrissey, quell’indelebile marchio di fabbrica tatuato sul bicipite destro (è lui il “Little Joe” della canzone Walk on the wild side di Lou Reed), massima icona bisex – queste sì che sono icone – ospite nel ruolo di presidente della giuria lungometraggi all’imperdibile 22° Festival Gay di Torino Da Sodoma a Hollywood (19-26 aprile) diretto dal tenace Giovanni Minerba.

BEAUTIFUL JOE - dalessandroF2 - Gay.it

Rivedere oggi la celebre trilogia Flesh, Trash e Heat di Paul Morrissey, un vero e proprio monumento artigianale al fascino incasellabile di Joe Dallesandro, dà sensazioni contrastanti: saranno anche un po’ datati, ok, ma quella libertà espressiva da home movie d’autore, quella schietta scioltezza nei dialoghi (ricordiamo che il doppiaggio di Trash – i rifiuti di New York fu curato da Pier Paolo Pasolini e di Flesh da Alberto Arbasino) fanno rimpiangere quella spensieratezza svagata di fine anni ’60, tra marchette sbadate e gioiosa promiscuità, quando si comunicava più col sesso che con i soldi.
E poi c’è quell’erotismo sottile, quel brivido…
Continua in seconda pagina^d
E poi c’è quell’erotismo sottile, quel brivido da risveglio dei sensi casalingo che l’hard massiccio di questi tempi ha inevitabilmente narcotizzato, ma anche quell’ironia beffarda (che cosa c’è di più camp di una grinzosa Sylvia Miles che s’accoppia con Dallesandro sul divano mentre lui le sbatte in faccia i capelli lunghi?). E poi quel look unico diventato di riferimento per i tardohippy americani: fascia intorno alle tempie, jeans sdruciti o short sportivi, droga come se piovesse (l’iniezione endovena commentata in primo piano fa ancora il suo effetto).
Al festival potremo rivederlo proprio nel ruolo di ‘Little Joe’ nell’insolito western queer Lonesome Cowboys di Andy Warhol, festeggiato nel ventesimo anniversario della morte anche con My Hustler e Chelsea Girls.
L’altro atteso ospite a cui è dedicata una ricca retrospettiva, il grande regista sperimentale Kenneth Anger, purtroppo non potrà essere presente per seri motivi di salute.

BEAUTIFUL JOE - dalessandroF3 - Gay.it

Sarà invece l’anno della possibile riscossa del cinema gay italiano, con ben due titoli in concorso, Schopenhauer di Giovanni Maderna su un anziano scrittore avvolto dal mistero e Riparo di Marco Simon Puccioni, dramma lesbico con Maria De Medeiros già apprezzato a Berlino. La superfriendly Luciana Littizzetto apparirà nel dramma fuori concorso Cover Boy … L’ultima rivoluzione di Carmine Amoroso: «un ruolo piccolo piccolo, sarò la vicina di casa del protagonista straniero. Se gli impegni me lo consentiranno, verrò volentieri al Festival Gay a presentare il film». Tra gli special screenings, Lino Banfi presenterà Un difetto di famiglia di Alberto Simone e l’edizione in dvd de Il padre delle spose.

BEAUTIFUL JOE - dalessandroF4 - Gay.it

Tornando al concorso, oltre ai già annunciati Tuli del talentuoso Aureaeus Solito vincitore nel 2006 con The Blossoming of Maximo Oliveros, The Bubble di Eytan Fox e il Teddy taiwanese Spider Lilies di Zero Chou, potremo vedere i francesi Chacun sa nuit di Pascal Arnold e Jean-Marc Barr e L’homme de sa vie di Zabou Breitmann.
Si apre con leggerezza grazie alla commedia balneare francese Crustacés et coquillages di Olivier Ducastel e Jacques Martineau con Valeria Bruni Tedeschi ma non mancherà l’anima nera dell’eros più torbido (sì ragazzi, quest’anno si gioca duro) con gli omaggi al performer hard Ron Athey e all’artista fetish Franko B. – ma attenzione, lui rifugge questa definizione – che farà il deejay durante la festa più spinta

BEAUTIFUL JOE - dalessandroF5 - Gay.it

della manifestazione, XtremeLove3. Possibile sorprese fuori concorso il surreale Brand Upon the Brain! di Guy Maddin con la voce narrante di Isabella Rossellini, la commedia horror-camp francese Poltergay di Eric Lavaine, il lesbopunk Itty Bitty Titty Committee e il bisex Puccini for Beginners che decreta il ritorno alla regia dopo dieci anni di Maria Maggenti (The Incredibly True Adventure Of Two Girls In Love). All’ennesimo film, chiusura americana con Another Gay Movie di Todd Stephens, pare spassosissimo.
Clicca qui per discutere di questo argomento nel forum Cinema.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Verona Circolo Pink Aggressione neofascista

Aggressione squadrista a Gianni Zardini del circolo Pink Arcigay di Verona: cosa è successo

News - Francesca Di Feo 6.5.24
Rose Villain Miley Cyrus

Rose Villain, Miley Cyrus e il gossip a tre

Musica - Mandalina Di Biase 6.5.24
Leonardo Da Vinci - Monnalisa - Andrew Haigh

Leonardo da Vinci era gay e sarà Andrew Haigh a dirigere il film sul genio totale del Rinascimento

Cinema - Mandalina Di Biase 5.5.24
I film LGBTQIA+ della settimana 6/12maggio tra tv generalista e streaming - film queer - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 6/12maggio tra tv generalista e streaming

Culture - Federico Boni 6.5.24
Madonna Rio Best of

Madonna a Rio, i momenti che (forse) ti sei perso del concerto più affollato di sempre

Musica - Emanuele Corbo 6.5.24
Angelina Mango, in arrivo "La noia" in spagnolo

Angelina Mango, arriva la versione spagnola de “La noia” giusto in tempo per l’Eurovision – AUDIO

Musica - Emanuele Corbo 29.4.24

I nostri contenuti
sono diversi

Inside Out 2, la protagonista Riley è queer? Video - Inside Out 2 - Gay.it

Inside Out 2, la protagonista Riley è queer? Video

Cinema - Redazione 11.3.24
Joker 2 sarà un musical o no? Budget da 200 milioni e cachet da 12 milioni per Lady Gaga - Joker 2 - Gay.it

Joker 2 sarà un musical o no? Budget da 200 milioni e cachet da 12 milioni per Lady Gaga

Cinema - Redazione 22.2.24
Michael, Colman Domingo sarà il padre di Michael Jackson nel biopic sul Re del Pop - Colman Domingo in Michael - Gay.it

Michael, Colman Domingo sarà il padre di Michael Jackson nel biopic sul Re del Pop

Cinema - Redazione 26.1.24
festival di cinema gay in italia e queer culture

Rassegne e festival italiani di cinema LGBTIAQ+ e cultura queer che nel 2024 dovresti conoscere

Cinema - Redazione 1.2.24
David di Donatello 2024, Milena Vukotic Premio alla Carriera - Milena Vukotic Credits ph. Fiorenzo Niccoli - Gay.it

David di Donatello 2024, Milena Vukotic Premio alla Carriera

Cinema - Redazione 10.4.24
I 20 film LGBTQIA+ del 2023 - FIlm lgbtqia 2023 - Gay.it

I 20 film LGBTQIA+ del 2023

Cinema - Federico Boni 13.12.23
After The Hunt, Julia Roberts in un altro nuovo film di Luca Guadagnino - Julia Roberts - Gay.it

After The Hunt, Julia Roberts in un altro nuovo film di Luca Guadagnino

Cinema - Redazione 27.3.24
Andrew Scott spiega perché non bisognerebbe più usare il termine “apertamente gay” (VIDEO) - 056 S 01960 - Gay.it

Andrew Scott spiega perché non bisognerebbe più usare il termine “apertamente gay” (VIDEO)

Cinema - Redazione 9.1.24