Uscito lo scorso fine settimana nei cinema d’America, con un primo posto al box office e ben 22 milioni di incassati in 3 giorni, Renaissance: A Film by Beyoncé racconta il tour da record della popstar. Il film, che in Italia sarà proiettato il 21, 22, 23, 24 dicembre e il 28, 29, 30, 31 dicembre, ha reso omaggio anche “all’uomo gay più favoloso” della vita di Beyoncé: il defunto zio Johnny, morto quando lei era adolescente per complicazioni da hiv. “Sono davvero orgogliosa che questo film esca il 1° dicembre, Giornata mondiale contro l’AIDS, in onore di zio Johnny“, ha precisato Beyoncé la sera della prima.
Johnny era il nipote di Tina Knowles, la madre di Beyoncé, ma Beyoncé e sua sorella Solange lo chiamavano loro zio. Nel documentario, scritto, diretto e prodotto da Beyoncé, la popstar e sua madre condividono con il pubblico di tutto il mondo storie commoventi legate a Johnny e all’impatto positivo che ha avuto sulle loro vite.
“Quando ero nelle Destiny’s Child, le etichette di fascia alta non volevano davvero vestire quattro ragazze nere, country e formose. Non potevamo permetterci abiti firmati e alta moda. Mia madre e mio zio, che Dio lo abbia in gloria, hanno realizzato tutti i nostri primi costumi. Hanno cucito individualmente centinaia di cristalli e perline, mettendo così tanta passione e amore in ogni piccolo dettaglio“.
Non è certamente la prima volta che Beyoncé celebra suo zio Johnny, al quale ha dedicato il suo settimo album, Renaissance, nel 2022, vero e proprio tributo alla cultura queer. La cantante lo ricordò pubblicamente come “l’uomo gay più favoloso che abbia mai conosciuto, che ha contribuito a crescere me e mia sorella”, quando ritirò il Vanguard Award alla 30a edizione dei GLAAD Media Awards, nel 2019.
Beyoncé lo ha infine ringraziato con la dedica del suo ultimo album, in cui ha scritto: “È stata la mia madrina e la prima persona a farmi conoscere gran parte della musica e della cultura che sono servite da ispirazione per questo album. Grazie a tutti i pionieri che danno origine alla cultura. A tutti gli angeli caduti il cui contributo non è stato riconosciuto per troppo tempo. Questa è una festa a te dedicata, zio”.
Tina Knowles, mamma della popstar, ha ricordato come “Solange e Beyoncé lo adoravano. Mi ha aiutato a crescerle. E ha influenzato il loro senso di stile e unicità!”.
Renaissance: A film by Beyoncé accompagna gli spettatori in un viaggio attraverso il Renaissance World Tour, il tour da record che ha toccato, con 56 spettacoli, 39 città di 12 paesi. Dalla sua nascita allo show di apertura a Stoccolma, in Svezia, fino al gran finale a Kansas City, nel Missouri: un racconto sugli intenti, il lavoro, il coinvolgimento totale di Beyoncé in ogni aspetto della produzione, ma anche sulla sua mente creativa e sul proposito di creare la sua eredità artistica e di padroneggiare il suo mestiere.
Accolta con straordinario favore dai media internazionali e statunitensi, l’eccezionale performance di Beyoncé durante il Renaissance World Tour ha celebrato uno spazio di libertà, accettazione e gioia condivisa. La produzione ha accolto più di 2,7 milioni di fan da tutto il mondo, che hanno attraversato gli oceani per godersi il Club Renaissance. Ora, milioni di spettatori sono coinvolti nei cinema sotto casa nella Joy Parade, la monumentale festa da ballo che celebra il diritto di ognuno di essere sé stesso.
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