Bowen Yang è un 29enne attore comico d’America, che da settembre del 2018 fa parte del cast del celebre Saturday Night Live. Ebbene dalle pagine del New York Times Yang ha fatto coming out, rivelando la terribile reazione dei suoi genitori nel momento stesso in cui hanno scoperto la sua omosessualità.
All’epoca Bowen, nato in Australia da genitori cinesi, venne scoperto a causa di una conversazione con un altro ragazzo, finita tra le mani di mamma e papà. Proprio quest’ultimo reagì malamente, spedendolo in un centro ‘riparativo’.
Mi fecero sedere e mi urlarono contro, dicendomi “Non lo capiamo. Da dove veniamo, questo non succede”. Avevo visto piangere mio padre solo quando era morto mio nonno, e ora singhiozzava davanti a me ogni giorno a cena. E io pensavo, “Cosa posso fare per farlo stare bene?”. Questa è la cosa peggiore che puoi fare come figlio di immigrati. È come se non volessi che i tuoi genitori soffrano così tanto per te.
Yang ha così accettato di andare in terapia: “Mi sono concesso il quesito, “E se funzionasse?”. Durante le prime sessioni parlavamo e basta, e mi piaceva, poi hanno cambiato obiettivo: “Facciamo una descrizione sensoriale di come ti senti quando sei attratto dagli uomini”. E a quel punto mi chiedevano, “non ti sentivi un po’ a disagio quando vedevi quel ragazzo che ti piaceva?”. Ed io ero tipo: “Non proprio”. Era semplicemente un follia. Spiegavano l’omosessualità con la pseudoscienza“.
Bowen ha presto capito che non c’era nulla di sbagliato nell’essere omosessuale, accettandosi pienamente dopo aver studiato alla New York University. Prima poi sui social e poi con un podcast comico, ora è diventato uno dei volti di punta del Saturday Night Live, nonché primo cinese-americano fisso di sempre dello show. Ma suo padre, anche se ora è famoso, non ha del tutto accettato del tutto la sua omosessualità.
Ogni tanto continua a chiedermi, “quando hai intenzione di uscire con una ragazza?”. E io con calma rispondo, “Papà, non succederà”. Voglio dire, va bene così. Entrambi i miei genitori stanno facendo molto lavoro interiore per cercare di capire, e non posso mettergli fretta. Non posso accusarli di non essere arrivati in un luogo prima di quanto siano in grado di arrivarci.
Le terape di conversione, pericolosissime, sono vietate ai minori in 19 stati degli Stati Uniti. Gli ultimi Stati a bandirle sono stati lo Utah, Washington e Porto Rico.
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