Britney Spears ha parlato. Niente comunicati, portavoci o messaggi riferiti. La popstar americana, a tredici anni dall’istituzione della sua tutela legale per il controllo della sua vita e dei suoi soldi, ha rivelato a un giudice di voler mettere un punto a tutta la vicenda. “Una custodia abusiva“, l’ha definita Britney Spears, senza mezzi termini.
In uno dei giorni più attesi dai sostenitori del #FreeBritney, il movimento dal basso nato a difesa dei suoi interessi pubblici e privati, Britney Spears ha parlato in tribunale, partecipando all’udienza da remoto, condannado duramente il padre e tutti gli altri responsabili della sua conservatorship. “Questa tutela mi sta facendo molto più male che bene, merito di avere una vita” il grido accorato dell’artista, che con un accorato discorso di oltre venti minuti ha confermato le supposizioni di chi ritiene che sia stata ridotta in schiavitù dalla famiglia:
Voglio porre fine a questa custodia senza essere valutata. Tutto ciò che voglio è possedere i miei soldi e che tutto questo finisca, e che il mio fidanzato (ndr, Sam Asghari, da cui vorrebbe avere un bambino, cosa che non le sarebbe permessa dai suoi amministratori) possa guidare insieme a me nella sua caz*o di macchina. Credo davvero che questa tutela sia un abuso, rivoglio indietro la mia vita.
Parole che hanno scatenato inevitabilmente forti reazioni, anche sui social network, dove il dibattito sulla tutela legale di Britney Spears è tenuto acceso da chi quotidianamente raccoglie indizi sulla reale situazione fisica della cantante. Intense reazioni anche nell’aula di tribunale, dove l’avvocato difensore dei responsabili della conservatorship si è opposto alle parole della popstar, ribadendo la necessità di tenere segretati alcuni dati sensibili. Ferma la posizione di Britney Spears, di cui qualcuno avrebbe preso fin troppo alla lettera il senso del testo di I’m a Slave 4 U:
Hanno fatto un buon lavoro nello sfruttamento della vita, quindi credo che in un’udienza pubblica ci sia il bisogno che le parole vengano ascoltate e che gli altri sentano quello che devo dire. Non sono qui per essere lo schiavo di nessuno, posso dire di no a un passo di danza.
Il riferimento in coda è a una coreografia strutturata per la residency a Las Vegas, esperienza che non ricorda affatto con affetto, tanto da dichiarare di essersi sentita sollevata quando si concluse. Di fatto, la fine degli spettacoli in Nevada hanno segnato il termine delle esibizioni dal vivo di Britney Spears, che ha aggiunto:
Ho mentito e detto al mondo intero che stavo bene, che ero felice. Ho detto bugie, ero sotto shock, sono stata traumatizzata.
Justin Timberlake difende l’ex Britney Spears: “Quello che le sta accadendo non è corretto”
L’avvocato dell’artista ha affermato tuttavia di non aver ricevuto invito formale a procedere con un’istanza per interrompere la custiodia del padre perché illegittima. Dal canto suo, Britney Spears ritiene che ci siano gli estremi per annullare la tutela senza ulteriori approfondimenti giudiziari, a patto che lei stessa dimostri ora di essere autonoma e coscienziosa, anche nella crescita dei figli.
Intanto, a quattro mesi di distanza dalle scuse pubbliche di Justin Timberlake nei confronti dell’ex fidanzata, finito nella bufera con la messa in onda del documentario Framing Britney Spears per il suo comportamento meschino, l’artista ha voluto esprimere sostegno su Twitter verso di lei:
Dopo quello che abbiamo visto oggi, dovremmo tutti quanti sostenere Britney. Indipendentemente dal nostro passato, gli alti e i bassi, e non importa quanto tempo fa sia successo. Quello che le sta accadendo non è corretto. A nessuna donna dovrebbe mai essere impedito di prendere decisioni sul proprio corpo. Nessuno dovrebbe mai essere trattenuto contro la propria volontà. O chiedere mai il permesso di avere accesso a tutto ciò per cui hai lavorato così duramente. Jess (ndr, Jessica Biel, la sua compagna) e io mandiamo il nostro affetto e supporto assoluto a Britney in questo momento. Speriamo che i tribunali facciano giustizia e che la lascino vivere come vuole vivere.
After what we saw today, we should all be supporting Britney at this time.
Regardless of our past, good and bad, and no matter how long ago it was… what’s happening to her is just not right.
No woman should ever be restricted from making decisions about her own body.
— Justin Timberlake (@jtimberlake) June 24, 2021
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