Oggi 74enne, Caitlyn Jenner ha fatto coming out come donna transgender nel 2015. Da sempre repubblicana, nonché filo trumpiana, Caitlyn è tornata a seminare transfoba ad ampio raggio dalle pagine del The Telegraph. Oggi commentatrice di Fox News, Jenner ha affermato che le donne trans non sono “vere donne“, chiedendo inoltre test cromosomici nello sport.
Jenner – che vinse l’oro nel decathlon alle Olimpiadi estive del 1976 a Montreal – si è espressa in più e più occasione nel sostenere i divieti nei confronti delle atlete trans, criticando inoltre la “woke culture” e denunciando la “mafia radicale dell’arcobaleno”, qualunque cosa possa essere. Affiancata da Sharron Davies, 64enne ex nuotatrice britannica, Jenner ha ricordato i test sessuali obbligatori che negli anni ’70 dovette sostenere per poter competere in ambito sportivo.
“Ho una piccola tessera del ’76 che era uno screening del sesso, ed era così semplice, bastava un piccolo tampone all’interno della bocca una volta nella vita perché gli esseri umani non possono cambiare il loro sesso biologico“, ha sottolineato Davies.
Jenner vorrebbe rivedere questi test sessuali nello sport agonistico, perché a suo dire se “continuiamo su questa strada sarà praticamente la fine dello sport femminile come lo conosciamo”.
“Sono una persona che ha subito un cambiamento completo e posso ancora colpire una pallina da golf per 280 iarde”, ha continuato Jenner. “Conosco gli effetti degli ormoni femminili sul corpo, hanno un piccolo effetto ma non è un effetto importante, e certamente non abbastanza per renderlo uniforme.”
Nel corso della conversazione con Davies, Jenner ha riconosciuto che molte persone trans potrebbero essere in totale disaccordo con le sue opinioni.
“Continuano a dire:” Oh, sono una vera donna, sono una vera donna “e io rispondo:” No, non lo sei”. “Userò i tuoi pronomi preferiti, ti tratterò come una donna, potrai correre, vestirti e fare quello che vuoi, non ho nulla in contrario, va bene, ma biologicamente sei ancora maschio. Lasciami spiegare: sono biologicamente maschio, ok? Sono XY. Non c’è niente che io possa fare per cambiare la situazione. Se credi nella disforia di genere, e penso che la maggior parte delle persone si renda conto che non è una malattia, è una condizione mentale, proprio come alcune persone sono mancine e alcune persone sono destrorse, è un po’ il modo in cui nasci e me ne sono occupata per tutta la vita. Mi considero una persona trans, sono ancora geneticamente maschio, ho cambiato tutta la mia carta d’identità fino al certificato di nascita quindi tecnicamente sì, sono femmina, ma d’altra parte so di non esserlo.”
Jenner sta per lanciare un nuovo podcast con l’ex genero Lamar Odom, intitolato Keeping Up With Sports. Nell’attesa, anche sui social è tornata a sostenere pubblicamente Donald Trump, ovvero colui che è stato il presidente più omotransfobico della storia d’America.
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