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Fasano, coppia di neo sposi vittima di omofobia: lo chef disegna un pene sul piatto

3 giorni dopo l’unione civile celebrata da Alessandro Zan, Marco e Denis sono andati in viaggio di nozze. Con spiacevole sorpresa omofoba.

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Una settimana fa era stato il deputato Pd Alessandro Zan ad unirli civilmente. Mai Marco e Denis avrebbero potuto pensare che da lì a pochi giorni sarebbero stati vittime di omofobia, in Puglia, nel loro viaggio di nozze.

A riportare quanto accaduto alla coppia Il Mattino di Padova. A Fasano, in provincia di Brindisi, Marco e Denis sono stati derisi e umiliati dal personale dell’hotel dove avevano deciso di alloggiare per celebrare proprio quell’unione civile.

Cari amici e amiche purtroppo devo lasciare una recensione non negativa, bensì pessima, pensavo di essere in un resort esclusivo, ed invece io e mio marito uniti civilmente dall’onorevole Zan a Padova siamo arrivati in viaggio di nozze qui e pensavo di essere in piccolo paradiso bensì nonostante la cura del dettaglio personale poco selezionato e omofobo, addirittura venire derisi dai camerieri, lo chef che con la salsa scrive volgarità nei piatti e ridendo con i colleghi le vuole far portare in tavola… insomma assolutamente da SCARTARE, ho 35 anni mi sono unito civilmente con mio marito 3 giorni fa non sono mai stato vittima di omofobia o bullismo e ad oggi che mi si disegni con la salsa la forma di un uccello nel piatto lo trovo assolutamente disdicevole. Di certo non lascerò passare la cosa in sordina. Lasciate perdere. Grazie amici.

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8 thoughts on “Fasano, coppia di neo sposi vittima di omofobia: lo chef disegna un pene sul piatto

  1. E’ bene denunciare sui ” socials” , ma è meglio completare con il nome e l’indirizzo del locale . Casi del genere , non infrequenti , vanno accompagnati da foto , nomi e luoghi. Allo spiritoso di turno si calmeranno i bollenti spiriti.

  2. Buonasera a tutti sono Denis Camaran e insieme a mio marito Marco Fiorenzato siamo stati vittime dell’accaduto. Non vogliamo proseguire in inutili commenti se ne occuperanno i giusti uffici. Ci hanno accusato di non voler pagare il soggiorno, beh lo avevamo pagato prima di partire e al check-out pagati gli extra… ci hanno accusato di menzogna… beh era è la nostra luna di miele l’avremmo rovinata andandocene prima…?! Ci hanno accusato di cercare notorietà beh ci ha unito civilmente l’onorevole zan con una grandissima festa dopo momenti luttuosi che abbiamo vissuto quindi… lascio a voi giudicare… e per il resto si vedrà come andrà grazie a tutti

  3. Il resort Canne Bianche a Fasano è metà di tantissimi turisti e come ogni struttura di qualità Friendly verso la clientela LGBT.. state combattendo a colpi di denunce ma nessuno ha mai visto una foto di quanto accaduto.. capisco difficile pubblicare di essere derisi ma un pene nel piatto non me lo sarei perso dal fotografarlo e usarlo per denubciarli!

  4. Dove sarebbe la fotografia di questo “presunto” piatto?
    E’ la prima cosa che chiunque avrebbe fatto e pubblicata sui social!
    Quindi ci si inventa presunte storielle per scroccare vacanze aggratis?
    Non è la prima volta che succede. Ogni anno succede nel Salento dove la struttura o il sindaco offrono tutto il soggiorno gratis a presunte molestie.
    La Gaystapo è sempre vigile!

  5. Io non so cos’è successo in questo caso, so perfettamente che un cavallo di battaglia degli omofobi è mettere in dubbio un qualunque caso di omofobia, tuttavia bisogna essere consapevoli che non sta scritto da nessuna parte che non possano esistere omosessuali che si inventino di sana pianta casi di omofobia o che cmq ci ricamino sopra. Penso che il mondo lgbt, dalle associazioni ai media vicini al mondo lgbt, dovrebbero essere attenti perchè rischiamo di rovinare la battaglia pro lgbt dando credito a persone opportuniste. Il mio è un discorso generale, perchè io non lo so chi ha fatto cosa in questo caso. Certo avere una rete di associazioni lgbt capillare e ben collegata al suo interno e col mondo dell’informazione filo-lgbt sarebbe molto utile in questi casi, ma senza coming out ed attivismo le cose si fanno più complicate, lo capisco, per questo coming out ed attivismo sono fondamentali, molto di più del votare il partito x o y.

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