Giorgia Meloni sta per fare coming out?

La Presidente del Consiglio chiede di essere appellatə al maschile.

ascolta:
0:00
-
0:00
giorgia meloni presidente affermazione di genere
giorgia meloni presidente affermazione di genere
2 min. di lettura
Giorgia Meloni ha chiesto di essere appellatə nelle comunicazioni ufficiali come “Il Presidente del Consiglio” e non come “La Presidente del Consiglio” e nemmeno “La Presidentessa”.  Meloni ha inoltre chiesto di essere definitə “Il premier” e non “La premier”.
La Chiesa Cattolica, istituzione che sottomette le donne e umilia il femminile da due millenni, non se lo fa ripetere due volte. Il Cardinale Matteo Zuppi, presidente Cei, manda una lettera di auguri a Meloni che inizia così: “Illustrissimo signor presidente”.
Ad oggi non abbiamo notizia se Meloni sia sia finalmente convintə a fare il proprio personale coming out come donna biologica che in realtà è uomo rispetto alla propria identità di genere. Ricordiamo che, se così fosse, dovremmo rispettare la sua scelta e appellarci a Giorgia Meloni con genere maschile.
È infatti diritto di ogni persona affermare il proprio genere senza essere obbligatə a dare spiegazioni. Che sia femminile, maschile o non binario, il genere è inerente alla precisa e unica volontà della persona direttamente interessata. Si chiama “affermazione di genere”. Ed è una tema importante che attiene alla vita delle persone.
Dunque Giorgia Meloni si sente, e dunque è, una persona di genere maschile? Saremmo i primi a dare seguito a questa sua insindacabile verità.
Tuttavia il sospetto è che, in un impeto di volontà di potenza, Giorgia Meloni abbia voluto ribadire non tanto una sua presunta identità di genere, quanto il genere maschile che si addice al potere. Anche se c’è una donna a Palazzo Chigi, il potere è maschio.
Meloni inciampa in una provocazione arrogante e ignorante. Lo spiega bene Roberta D’Alessandro su Huffinghton:
“questa scelta va contro un meccanismo utilizzato da tutte le lingue del mondo, un principio già intuito dal linguista indiano Pāṇini nel IV secolo a.C. e poi denominato Elsewhere principle (principio dell’altrove) dal linguista finlandese Paul Kiparsky. Secondo questo principio, universale nelle lingue, se esiste una forma specifica si usa quella anziché la forma generale, se esiste una regola specifica si usa quella anziché quella generale.”
Huffinghton – Roberta D’Alessandro (Professoressa di Sintassi e Variazione linguistica presso l’Università di Utrecht)
È incredibile come la declinazione femminile sia in voga – da sempre – per definizioni quali “operaia”, “commessa”, “cassiera”, “contadina”. E come diventi improvvisamente problematica quando la si applica a definizioni che alludano al potere: non sia mai dire “la presidente” o “la presidentessa” o “la direttrice” o “l’amministratrice delegata”.
Rivendicando “Il Presidente” al posto di “La Presidente”, Meloni ribadisce una visione patriarcale delle forme istituzionali e dei linguaggi ufficiali.  E molto di più.
Meloni manda un patetico messaggio a tutto il femminile, siano esse donne o siano le mille sfumature non binarie o sia il femminile inteso come entità sempre più potente (evviva!) in una società che sta realmente prendendo in mano le proprie peculiarità e libertà individuali. Il messaggio di Giorgia Meloni è questo: il potere è maschile perché così è sempre stato.
La Presidente del Consiglio sbandiera come un vessillo identitario quel cordone ombelicale che la tiene legata a un mondo decrepito, scricchiolante, che innalza frangiflutti di sabbia davanti a un oceano di liquidità inarrestabile.
E saranno moltə lə italianə che apprezzeranno questa semplificazione, Meloni acquisirà consensi, grazie a questa scelta populista di matrice reazionaria. A perdere sarà, ancora una volta, il femminile assente nel potere italiano.
Gentile signora Meloni, illustrissima Presidente del Consiglio, prendiamo nota della sua richiesta di essere appellatə al maschile, ma allo stesso tempo le diciamo questo: noi non obbediremo.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Becoming Karl Lagerfeld, il full trailer italiano racconta anche la storia d'amore con Jacques de Bascher - Disney Becoming Karl Lagerfeld Daniel Bruhl Theodore Pellerin - Gay.it

Becoming Karl Lagerfeld, il full trailer italiano racconta anche la storia d’amore con Jacques de Bascher

Serie Tv - Redazione 26.4.24
meloni orban

Ungheria, condanna del Parlamento Europeo, ma la destra italiana vota contro

News - Redazione Milano 25.4.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Giorgio Romano Arcuri 26.4.24
Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
Vincenzo Schettini

Vincenzo Schettini tra coming out e amore: “Francesco mi completa, è la mia metà” (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24
Matteo Salvini annuncia la candidatura di Roberto Vannacci alle Europee il giorno della Liberazione - Matteo Salvini e Roberto Vannacci - Gay.it

Matteo Salvini annuncia la candidatura di Roberto Vannacci alle Europee il giorno della Liberazione

News - Redazione 26.4.24

Hai già letto
queste storie?

roccella-teoria-del-gender

Il Consiglio d’Europa all’Italia: “Gli attacchi alla comunità LGBTQIA+ sono violazioni dei diritti umani”

News - Federico Boni 19.12.23
Giorgia Meloni dirotta in Albania 36.000 migranti l'anno. Che fine faranno le persone LGBTQIA+ in fuga dai paesi omobitransfobici africani? - Giorgia Meloni e Edi Rama - Gay.it

Giorgia Meloni dirotta in Albania 36.000 migranti l’anno. Che fine faranno le persone LGBTQIA+ in fuga dai paesi omobitransfobici africani?

News - Federico Boni 7.11.23
L’eurodeputata leghista Basso contro i manifesti pro famiglie arcobaleno di Ravenna: "Chiederò spiegazioni a Bruxelles" - Leurodeputata leghista Basso - Gay.it

L’eurodeputata leghista Basso contro i manifesti pro famiglie arcobaleno di Ravenna: “Chiederò spiegazioni a Bruxelles”

News - Redazione 8.1.24
meloni orban

Ungheria, Orban sfida l’UE: “Inammissibile l’ingresso dei propagandisti LGBTIA+ nelle nostre scuole” – VIDEO

News - Redazione 22.1.24
Associazioni LGBTQIA+ italiane in piazza per dire basta alla criminalizzazione degli attivisti russi - sit in Russia 8 - Gay.it

Associazioni LGBTQIA+ italiane in piazza per dire basta alla criminalizzazione degli attivisti russi

News - Redazione 11.1.24
Padova, via alle cause contro le famiglie arcobaleno: "Sarà una battaglia di civiltà giuridica e umana" - Padova via alle cause contro le famiglie arcobaleno - Gay.it

Padova, via alle cause contro le famiglie arcobaleno: “Sarà una battaglia di civiltà giuridica e umana”

News - Redazione 14.11.23
Elly Schlein

Donne LGBTI+ e politica: pregiudizi, molestie, violenze, così la resistenza patriarcale tenta di dissuaderle

News - Francesca Di Feo 29.3.24
lady oscar genere non binario

Se oggi un millennial riguarda Lady Oscar, che fine fa quel buon padre che voleva un maschietto?

Culture - Emanuele Bero 28.11.23