Negli Stati Uniti vive un ragazzo di 21 anni, che fin da adolescente ha ottenuto grande popolarità sui social. All’anagrafe è Anthony Quintal, ma sul web si fa chiamare Lohanthony. Negli scorsi giorni, il suo nome ha superato i confini di YouTube ed Instagram, catturando l’attenzione dei media internazionali. Orgogliosamente gay, Lohanthony è diventato famoso grazie ai suoi video irriverenti, senza mai far mistero sul suo orientamento sessuale. Poi la brusca ed improvvisa marcia indietro.
Dopo aver rimosso i vecchi video caricati sul proprio canale, Lohanthony ha infatti pubblicato un lungo filmato in cui ha dichiarato di aver abbracciato la fede cristiana. Sotto la luce di Gesù, il ragazzo ha riepilogato la sua storia, dando ad intendere che la sua omosessualità gli sia stata indotta in quanto vittima di uno stupro in giovanissima età. Il giovane avrebbe quindi colmato il vuoto lasciato dallo violenza con uno stile di vita dissoluto, fatto di droghe e sesso. “Alla fine mi sono arreso e mi sono riunito con il mio Creatore“, ha sottolineato nel video, che ha destato grande preoccupazione tra i suoi fan.
Lohanthony vittima di una terapia di conversione? Lo youtuber nega le accuse
Molti, infatti, ritengono che Anthony abbia subito una terapia riparativa contro la propria volontà. Una conversione, non tanto sulla via di Damasco, ma tra i corridoi di una clinica che propone trattamenti di riorientamento sessuale. Nonostante le numerose leggi a contrasto, queste pratiche pseudo-scientifiche sono ancora molto diffuse, sia in America che in Europa.
Dopo alcuni giorni di assenza, Lohanthony è tornato su YouTube per tranquillizzare il suo pubblico. Il ragazzo ha messo in chiaro che la scelta di donarsi alle parole di Dio è stata del tutto autonoma. Il frutto di un lungo e profondo percorso di auto-analisi. Dopo aver chiesto perdono a chi ha deluso o ferito, non facendosi mancare una punta di sarcasmo, ha ringraziato chi ha compreso il suo cambiamento, senza alcun pregiudizio. Inoltre, si è apertamente schierato contro ogni forma di terapia di conversione, condannando però comportamenti lussuriosi, eterosessuali ed omosessuali. Online, tuttavia, i suoi follower non sono ancora del tutto convinti della spiegazione fornita dal ragazzo, che ha disattivato i commenti dei suoi ultimi video e cambiato le biografie dei suoi social con versetti biblici.
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Come si puo' fare entrare nelle teste dure che ammorbano questo sito che l'omosessualità non è una scelta ? Si può fare violenza a se stessi , illudendo gli altri di essere cambiati in etero ; ma poi esce sempre al largo e si strumentalizzano e rovinano altre vite . Non permetto a Papi emeriti , né ad imbecilli " leoni da tastiera" di asserire che noi si abbia una vita disordinata o dissoluta . Il rapporto col mio Partner registrato ( i.e. mio marito ) dura da quasi 45 anni ed ha raddoppiato la durata del matrimonio dei miei pluridivorziati genitori etero .
luigi19, ti svelo un segreto: l'omosessualità non può essere indotta come il giovanotto avrebbe lasciato intendere dalle parole riportate nell'articolo, dal momento che si tratta di una caratteristica umana (e non solo) assolutamente naturale. Le sue parole ambigue hanno alimentato il forte sospetto che sia stato plagiato da una setta che si approfitta del momento di fragilità esistenziale di una persona inducendola ad assumere comportamenti che in altre circostanze non avrebbe neanche considerato. Lo stile di vita dedicato agli eccessi può essere stato indotto dal trauma avvenuto in giovanissima età ma esula completamente dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere. La presunta conversione all'eterosessualità e la condanna agli stili di vita cosiddetti lussuriosi propendono per un condizionamento psicologico pervasivo e dannoso, i cui postumi si paleseranno in futuro. Non si può cambiare ciò che si è realmente: si può scegliere di rivelarsi, di migliorare alcuni aspetti della propria personalità, di aggiungere qualcosa alla propria vita e di mitigare ciò che non piace di sé, ma non si può fingere di diventare un'altra persona.
luigi19, il bias cognitivo e il bias di conferma scorrono forte in te. Lo stile di vita sregolato e poco tranquillo te lo sei inventato mentre scrivevi l'ennesimo commento impresentabile seduto sulla tazza del water?