Si è spenta all’età di 73 anni Olivia Newton-John, per complicazioni dovute alla neoplasia diagnosticatale. La cantante e attrice australiana ha combattuto il cancro per decenni. Nel 2017 era tornato il tumore al seno.
“La signora si è spenta in pace questa mattina nel suo ranch nella California meridionale, circondata dalla famiglia e dagli amici”, si legge sull’account Instagram di Olivia, dal lontano 1978 semplicemente Sandy per il mondo intero, fidanzatina di un’intera generazione cresciuta a pane e brillantina. Protagonista del musical Grease al fianco di John Travolta, Olivia divenne icona anni ’80, vendendo milioni di dischi.
Il successivo Xanadu di Robert Greenwald fu un clamoroso flop, con tanto di nominaton ai Razzie Award, ma Newton-John esplose definitivamente come popstar. Physical è da oltre 40 anni un classico intramontabile. Indimenticabile il video, con aitanti corpi maschili matiti di sudore intenti ad allenarsi in palestra. Straordinariamente talentuosa, elegante, bellissima, con quel sorriso abbagliante e il capello eternamente biondo, Newton-John è sempre stata al fianco della comunità queer internazionale.
Arrivata 4a all’Eurovision Song Contest del 1974 con il brano Long Live Love, Olivia ha vinto 3 Grammy nel corso della propria carriera, realizzando decine di dischi. If Not for You il primo, pubblicato nel 1971. Friends for Christmas l’ultimo, uscito nel 2016. Nel 2020 il suo ultimo film, The Very Excellent Mr. Dundee di Dean Murphy, mentre nel 2015 il suo ultimo film tv, Sharknado 5: Global Swarming. Nel 2010, come dimenticarlo, prese parte a due episodi della 1a stagione di Glee, reinterpretando il video di Physical al fianco di Sue Sylvester, interpretata da Jane Lynch.
Soprano leggero con un’estensione vocale di 3+ ottave, Newton-John è stata insignita di varie onorificenze nel corso della propria carriera. Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico dal 1978, Ufficiale dell’Ordine dell’Australia dal 2006, Compagna dell’Ordine dell’Australia e Dama di Commenda dell’Ordine dell’Impero Britannico dal 2019.
Sposata dal 1984 al 1995 con l’attore Matt Lattanzi, con cui ha avuto una figlia, l’attrice e cantante Chloe Lattanzi, nel 2008 ha sposato il produttore John Easterling, che l’ha così voluta ricordare su Facebook: “Olivia è stata simbolo di trionfi e speranza per oltre 30 anni, condividendo la sua battaglia contro il cancro al seno“. La famiglia ha chiesto donazioni a sostegno dell’Olivia Newton-John Foundation Fund, dedicata alla ricerca della medicina vegetale contro il cancro.
Olivia lascia suo marito John Easterling; la figlia Chloe Lattanzi; la sorella Sarah Newton-John; il fratello Toby Newton-John; i nipoti Tottie, Fiona e Brett Goldsmith; Emerson, Charlie, Zac, Jeremy, Randall e Pierz Newton-John; Jude Newton-Stock, Layla Lee; Kira e Tasha Edelstein; e Brin e Valerie Hall.
Immediato il cordoglio social, che ha coinvolto anche John Travolta, suo storico partner in Grease: “Mia carissima Olivia, hai reso tutte le nostre vite assai migliori. Il tuo impatto è stato incredibile. Ti amo tanto. Ci vedremo lungo la strada e saremo di nuovo tutti insieme. Tuo dal primo momento che ti ho visto e per sempre tuo! Il tuo Danny, il tuo John!”.
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