Icona del calcio femminile, vincitrice dell’ultimo mondiale di calcio con la nazionale USA e dell’ultimo pallone d’oro come miglior calciatrice al mondo, Megan Rapinoe, fresca di fidanzamento e ormai prossima alle nozze, è pronta ad uscire in libreria con One Life, sua attesissima autobiografia.
Out ha in tal senso pubblicato un estratto delle sue memorie, in cui Megan spiega come l’amore per la cestista Sue Bird le abbia cambiato l’esistenza, rendendola anche un’atleta migliore. L’incontro tra le due avvenne nel 2016, quando Megan si trovava al centro del dibattito americano perché inginocchiatasi durante una partita dinanzi all’inno americano, come forma di protesta contro le ingiustizie e oppressioni subite dagli afroamericani.
“Mentre la mia carriera era al suo punto più basso“, scrive Megan, “la mia vita personale era fiorente. . . . Avviare una nuova relazione mentre sei al centro di un’enorme tempesta mediatica è il tipo di situazione che non hai davvero pianificato. Ero stressata, arrabbiata e generalmente fuori forma, non ho reso le cose facili a Sue. Ma lei è stata fantastica. Ogni volta che perdevo le staffe e prendevo il cellulare, per pubblicare un tweet sconsiderato o per fare una telefonata sconsiderata, mi tranquillizzava. “Prenditi un minuto”, mi diceva, “e vedi se ti sembra ancora una buona idea”. Una delle parti migliori nello stare con Sue in quelle settimane – oltre ad innamorarmi follemente di lei – è stata che sono riuscita a seguire i suoi impegni. Quando Sue si allenava, io mi allenavo; quello che lei mangiava – più verdure, meno zuccheri e carboidrati – io mangiavo. Non mangiavo abbastanza all’epoca, il che aveva influito sulla mia capacità di allenarmi. I programmi di fitness e nutrizione di Sue non solo mi hanno dato un senso di forza e stabilità, ma mi hanno aiutato a potenziarmi fino al 100 percento; hanno anche fatto sentire Sue e io come se fossimo una cosa unica“.
Ed è qui che l’amore per Sue si tramuta anche in perfezione fisica, in crescita sportiva e atletica.
All’inizio della stagione 2017, dopo sei mesi con il nuovo regime, ero così in forma e in salute che il mio intero fisico era cambiato. Bastava guardarmi, era palesemente ovvio: ero più forte e più snella di prima. Anch’io ero mentalmente in forma. Aiutandomi con la dieta e l’allenamento, Sue non mi stava solo dando un supporto pratico. Fu anche emozionante, e durante quelle settimane, quei mesi, mi sentivo come se mi stesse avvolgendo, prendendosi cura di me, riportandomi in salute sia fisicamente che mentalmente. Sue non si lamenta, non si fa problemi, ma il fatto che si sia tuffata a capofitto in questo incendio che era la mia vita è stata una dimostrazione di tale amore, tenerezza e forza, che per la prima volta nella mia vita ho permesso a me stessa di fondermi veramente con qualcuno. E ci siamo divertite. Sue è super spiritosa e occasionalmente anche io sono divertente, ma wow, mi ha fatto sudare dalle risate. Durante quei primi mesi insieme, Sue era dichiaratamente lesbica con i suoi amici, i compagni di squadra e la famiglia, ma non pubblicamente. “Ehi,” disse sarcastica mia sorella poche settimane dopo che io e Sue iniziammo a frequentarci. “Quando farà coming out Sue? Perché, sai; sei la persona più eccezionale del mondo e… tipo la più visibile in questo momento”. Sue è più riservata di me e non aveva mai sentito il bisogno di fare un annuncio pubblico. Ma quando è stato chiaro che eravamo una coppia, ha programmato un’intervista con ESPN. Per la prima volta, ho sentito qualcosa a cui non ero abituata: la vulnerabilità. Mi ero innamorato prima, ma a trentun anni non avevo mai avuto il cuore spezzato. Il mio rapporto con Sue era diverso. Da un lato, aveva la facilità e l’inevitabilità di qualcosa che sembra veramente giusto. Dall’altro, mentre ero pienamente fiduciosa della mia relazione, innamorarmi così tanto per qualcuno era nuovo per me. Ero più me stessa con Sue che con chiunque fossi mai stata, ma avevo anche bisogno di essere la migliore versione di me stessa, per non perderla. Lo dico oggi: se mai dovesse rompere con me, io crollerò.
Nel 2018, Sue e Megan hanno deciso di posare nude per il mitico “Body Issue” di ESPN. Mai nessuna coppia gay l’aveva fatto. Furono le prime. Con orgoglio. Scatti che Rapinoe ricorda con affetto: “Era un modo vistoso e gigantesco di normalizzare le coppie gay”.
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