Che la sentenza della Corte Suprema sul matrimonio per tutti avrebbe avuto ripercussioni ben oltre i confini degli Usa, è stato evidente fin da subito. E l’effetto è stato talmente deflagrante sul piano internazionale da spingere Putin a “correre ai ripari”. Come? Per rispondere alla vera e propria onda arcobaleno che ha travolto soprattutto Occidente (basti pensare ai milioni di profili Facebook in cui sono comparse foto con il filtro rainbow) il presidente russo si è inventato la bandiera dell’orgoglio etero: le sagome di una coppia, rigorosamente un uomo e una donna, e dei loro tre figli campeggiano su un fondo a colore unico (di colori diversi).
E lo scorso otto luglio il simbolo l’ha fatta da padrone al “Giorno della famiglia, dell’amore e della fedeltà”, celebrata al parco Sokolniki di Mosca dove a presentare il vessillo è stato proprio il Partito Russia Unita.
Il simbolo scelto vi ricorda qualcosa? Non solo a voi. L’unica differenza tra la bandiera russa e quella di Manif Pour Tous è che la prima ha un bambino in più.
Ma la Manif francese ha tentato di chiarire le cose specificando che mai ha autorizzato Russia Unita ad usare il suo logo per la bandiera in questione.
Ludovine de la Rochère, presidente della Manif, ha dichiarato a BuzzFeed: “L’abbiamo scoperto dalla stampa, sono stupefatta. Il nostro logo è stato utilizzato in maniera abusiva, non abbiamo mai dato il nostro consenso”.
(foto: Instagram)
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.