Papà per Scelta al Governo Meloni: “Non riconoscere i nostri figli non risolve il debito pubblico, è solo discriminazione”

"Avete la responsabilità di proteggere anche i nostri figli".

ascolta:
0:00
-
0:00
Papà per Scelta al Governo Meloni: "Non riconoscere i nostri figli non risolve il debito pubblico, è solo discriminazione" - papà per scelta - Gay.it
2 min. di lettura

Carlo e Chris, celebri papà per scelta su Instagram, sono tornati ad attaccare il governo Meloni, dopo che quest’ultimo ha intimato il sindaco di Milano Beppe Sala a non trascrivere certificati di nascita esteri dei bambini con due papà e la formazione di atti di nascita italiani con due mamme.

Sala ha oggi annunciato battaglia, con i due papà per scelta che si sono augurati non sia “l’unico sindaco dissidente, in un paese miope che non vuole equiparare i diritti di noi famiglie omogenitoriali. Bambini e bambine che dovrebbero vivere nel limbo, perché come afferma il Ministero dell’Interno, saranno i Tribunali a valutare i singoli casi e le richieste di “adozione in casi particolari” dei genitori non biologici“, hanno scritto Carlo e Chris. “Famiglie che sarebbero quindi costrette a ricevere in casa visite di assistenti sociali, psicologi, magistrati e giudici. E poco importa se in tutte le recenti sentenze Giudici e Tribunali, che accolgono i ricorsi di queste famiglie, ribadiscono l’ovvio, ovvero che il riconoscimento di entrambe le figure primarie è essenziale per la tutela dei diritti dei minori“.

In varie sentenze più tribunali hanno chiesto alla politica di legiferare, ma da anni questa finge di non sentire e/o di non voler capire.

Non possiamo che definire VIOLENZA ISTITUZIONALE questo accanimento nei confronti delle nostre famiglie“, hanno proseguito Carlo e Cris, che si sono così appellati “agli alleati e alle opposizioni, che prendano a cuore il destino e la felicità dei nostri bambini, e a tutti i sindaci d’Italia che prendano esempio da Beppe Sala, perché uno Stato non può realmente definirsi CIVILE se non sa prendersi cura dei soggetti più’ fragili. Le rivoluzioni cominciano quando qualcuno batte i piedi e dice basta, perché le ingiustizie si combattono, e perche’ siamo un popolo più civile di quello che qualcuno vuole farci credere“.

Nel video pubblicato su Instagram la Famiglia De Florio ha spiegato cosa significhi non poter registrare un bambino in Italia.

Se quel bambino non viene riconosciuto non avrà accesso ai servizi essenziali come la sanità o l’istruzione. Oggi è possibile registrare solo il genitore biologico, l’altro deve fare richiesta di adozione per i casi speciali. Questo significa costi importanti di un avvocato, attendere anche anni prima che un tribunale si pronunci, significa ricevere visite di un assistente sociale che verifica se tu sia in grado di crescere o meno tuo figlio. Significa mettere in discussione un’intera identità famigliare. Se io e Christian avessimo accettato questo ricatto Julian e Sebastian non sarebbero stati considerati fratelli in questo Paese. Io e Christian ci saremmo dovuti dichiarare padri single, di fatto dichiarando il falso. Impedire il riconoscimento dei nostri figli non risolverà il tasso di disoccupazione, il debito pubblico, l’inflazione, l’aumento delle bollette, il costo della benzina, il gender gap salariale. Ma è solo un atto di discriminazione che vìola i diritti fondamentali di migliaia di bambini a vedersi riconosciuti entrambi i genitori. Le famiglie omogenitoriali in questo Paese esistono, non chiediamo favori alla politica. Pretendiamo quello che qualsiasi Paese democratico deve garantire, pari dignità a tutte le famiglie. Avete la responsabilità di proteggere anche i nostri figli“.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

100 Nights of Hero, Nicholas Galitzine in un nuovo film queer - 100 Nights of Hero Nicholas Galitzine in un nuovo film queer - Gay.it

100 Nights of Hero, Nicholas Galitzine in un nuovo film queer

Cinema - Redazione 12.9.24
Amici 24 Ilan Muccino Samuele Riefoli DArt_

Amici di Maria De Filippi e quei figli di vip nel paese tinello

Culture - Mandalina Di Biase 16.9.24
neonazista-attacco-comunita-lgbtqia-scozia

Neonazista pianificava un attacco terroristico verso la comunità LGBTQIA+: arrestato e condannato in Scozia

News - Francesca Di Feo 16.9.24
Viaggio tra i fashion designer queer che abbattono i confini del binarismo (non solo di genere) - cover 1 - Gay.it

Viaggio tra i fashion designer queer che abbattono i confini del binarismo (non solo di genere)

Lifestyle - Gay.it 16.9.24
X Factor 2023 Logo

X Factor Italia: tutti i vincitori dal 2008 ad oggi

Musica - Luca Diana 10.9.24
Lance Bass

Lo sliding doors di Lance Bass: “Entrare negli NSYNC mi ha salvato la vita. Se non avessi fatto coming out…”

Culture - Emanuele Corbo 17.9.24

Hai già letto
queste storie?

Transgender triptorelina

Triptorelina, 35 associazioni trans* ed LGBTQIA+ chiedono di partecipare al tavolo tecnico per la revisione dei protocolli

Corpi - Francesca Di Feo 28.3.24
Scampia, omofobia di Pasqua. Sputi e sigarette spente addosso a 23enne: "Mi hanno chiamato r*cchiò" - omofobia - Gay.it

Scampia, omofobia di Pasqua. Sputi e sigarette spente addosso a 23enne: “Mi hanno chiamato r*cchiò”

News - Redazione 2.4.24
Carmine Alfano sospeso dall'Università dopo le frasi omofobe si ritira dal ballottaggio di Torre Annunziata - Carmine Alfano 2 - Gay.it

Carmine Alfano sospeso dall’Università dopo le frasi omofobe si ritira dal ballottaggio di Torre Annunziata

News - Redazione 21.6.24
famiglie arcobaleno

Famiglie Arcobaleno e Rete Lenford da oggi in Corte d’Appello in difesa dei diritti dei minori

News - Redazione 10.6.24
deumanizzat-bambin-trans-ideologia

Deumanizzatǝ: quando la vita di unǝ bambinǝ trans vale meno della propaganda di potere

Corpi - Francesca Di Feo 10.4.24
Luca Paladini insultato da consigliere leghista in aula: "Pezzo di m*rda". Poi l'aula approva la mozione transfobica (VIDEO) - Luca Paladini - Gay.it

Luca Paladini insultato da consigliere leghista in aula: “Pezzo di m*rda”. Poi l’aula approva la mozione transfobica (VIDEO)

News - Redazione 8.5.24
CGIL e associazioni LGBTQIA+ hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per la difesa dei diritti - PROTOCOLLO DINTESA CGIL CON LE ASSOCIAZIOINI LGBTQIA 0 - Gay.it

CGIL e associazioni LGBTQIA+ hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la difesa dei diritti

News - Redazione 26.6.24
G7 ospitato dall'Italia a Fasano, la presidente del consiglio Giorgia Meloni scatta un selfie - credit photo: LaPresse

G7, nel testo rispuntano i diritti LGBTIAQ+, censurati “orientamento sessuale, “identità di genere” e “aborto”

News - Redazione Milano 14.6.24