Cate Blanchett

Star del cinema tra le attrici più amate e apprezzate, anche dalla comunità LGBTQIA+.

Cate Blanchett: la carriera dell’attrice di “Thor: Ragnarok”

Nata a Melbourne il 14 maggio 1969, Cate Blanchett inizia presto a frequentare cinema e teatro, dedicandosi alla recitazione dopo la morte del padre avvenuta quando aveva solo 10 anni. Dopo essersi laureata al National Institute of Dramatic Arts, inizia a prendere parte a ruoli sempre di maggiore rilevanza, fino a Elizabeth nel 1998, per cui vince un Golden Globe e viene nominata agli Oscar.

Dopo essere stata nel cast del cult Il talento di Mr. Ripley, Cate Blanchett si fa conoscere dal grande pubblico nelle vesti di Galadriel nella trilogia de Il signore degli anelli di Peter Jackson. Negli anni successivi è impegnata in grandi titoli di successo, da Le avventure acquatiche di Steve Zissou e Diario di uno scandalo a Robin Hood e Ponyo sulla scogliera.

Torna a lavorare con Peter Jackson nella trilogia de Lo Hobbit e collabora poi con Woody Allen in Blue Jasmine, film che le vale l’Oscar come Miglior Attrice. A partire dal 2017 veste ruoli più mainstream vicini al grande pubblico, da Thor: Ragnarok a Ocean’s 8, con il cast stellare tutto al femminile formato da Sandra Bullock, Sarah Paulson, Helena Bonham Carte, Mindy Kaling, Awkafina e Rihanna.

Diventa un’icona LGBTQIA+ con Carol, il film di Todd Haynes girato con Rooney Mara.

Recita anche nella produzione Netflix Don’t Look Up e in La fiera delle illusioni di Guillermo del Toro. Nel 2023 è nuovamente candidata agli Oscar come Miglior Attrice per Tàr, il film sulla tormentata vita della compositrice lesbica Lydia Tàr.

Cate Blanchett: vita privata dell’attrice di “Ocean’s 8”

Dal 1997, Cate Blanchett è sposata con Andrew Upton, drammaturgo, regista e sceneggiatore australiano. I due hanno quattro figli.

Nonostante sia eterosessuale, Cate Blanchett è considerata un’icona del mondo saffico.