Oggi fantastico 46enne, nonché ex marito di Reese Witherspoon e da sempre icona sexy grazie all’iconico ruolo interpretato in Cruel Intentions, Ryan Phillippe ha iniziato a recitare in tv appena 18enne, grazie ad una soap ABC in Italia praticamente sconosciuta. One Life to Live, passata alla storia proprio grazie a Phillippe, che interpretava Billy Douglas, ovvero primo adolescente dichiaratamente gay in una soap opera diurna. Non poche polemiche travolsero la rete, con lo stesso Ryan in difficoltà tra le mura di casa.
“Pensavo che i miei genitori mi avrebbero rinnegato“, ha oggi ammesso il divo. “Sono cresciuto frequentando la scuola battista e la scuola cristiana. Uscendo dalla scuola cristiana, quando ero ancora al liceo, interpretai il primo personaggio gay in una soap opera, il primo adolescente gay in assoluto. Era il 1992, stavo interpretando un adolescente gay e frequentavo una scuola cristiana. I miei genitori non ne erano felici“.
La carriera di Ryan, fortunatamente, non risentì di quel ruolo, con l’attore che prese poi parte a uno spot tv per Armani Jeans diretto da David LaChapelle prima di girare per il cinema L’Albatross – Oltre la tempesta di Ridley Scott, l’horror So cosa hai fatto, Studio 54 e il celebre Cruel Intentions – Prima regola non innamorarsi, reso a dir poco indimenticato da un suo nudo. Una scena che molti fan ricordano perfettamente, perché “esatto momento in cui ho capito di essere gay“.
In testa al post il video dello storico coming out del personaggio interpretato da Ryan in One Life to Live.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.