Come vi abbiamo raccontato alcuni giorni fa, Elenoire Ferruzzi è tornata a pubblicare post e Stories dal suo profilo Instagram dopo il lungo ricovero in ospedale, dovuto alle complicanze del contagio da Covid-19. Nelle ultime ore, tuttavia, sta facendo parecchio discutere un’iniziativa che alcuni amici hanno allestito per la performer trans, rilanciata dalla stessa tramite i social. Si tratta di una raccolta fondi dal titolo “Aiutiamo Elenoire Ferruzzi a risollevarsi“, con obiettivo pari a 50.000 euro (ora abbassato alla metà). Ecco parte della descrizione della campagna:
Un anno senza poter lavorare e tre mesi di ospedalizzazione con una lunghissima intubazione e coma farmacologico hanno portato Elenoire a non avere più la sua forza, la sua identità, il suo corpo e la sua incredibile potente energia che ci ha fatto stare così bene con i suoi video e la sua ironia. […] Le ferite e i traumi hanno bisogno di tempo per essere rimarginate, il suo corpo e la sua mente devono riabituarsi alla vita giorno dopo giorno, ha bisogno di cure, di riabilitazione, di aiuto pratico, psicologico, di un tetto sicuro e di sentire tutto il nostro aiuto!
“Ringrazio i miei amici per aver organizzato questa raccolta fondi in questo momento così difficile della mia vita, ringrazio inoltre tutte le persone che riusciranno a donare. Vi posso garantire che tutto il ricavato andrà direttamente a me” si legge nel suo ultimo post caricato su Instagram, in cui si legge che in poche ore sono stati raccolti oltre 1.600 euro. Una cifra considerevole, anche se, senza voler fare i conti in tasca a nessuno, piuttosto inicua se pensiamo allo sfarzo e al lusso che Elenoire Ferruzzi ha sempre esibito nelle sue dirette durante la pandemia, verso la quale ha nutrito una forte intolleranza. Un particolare che non è passato inosservato agli occhi critici di Selvaggia Lucarelli, che ha commentato l’iniziativa benefica senza peli sulla lingua.
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Selvaggia Lucarelli critica la raccolta fondi per Elenoire Ferruzzi, ecco cos’è successo
Dalle colonne del suo profilo Instagram, la giornalista ed opinionista tv ha riavvolto il gomitolo della vicenda, recuperando commenti pubblici di alcuni mesi fa di Elenoire Ferruzzi, scettica sull’esistenza effettiva di un’emergenza sanitaria, copertura per un fantomatico “progetto” a danno dei lavoratori.
La Ferruzzi era una di quelle insofferenti alle restrizioni, scriveva che era stanca di essere presa in giro, dava ragione a chi diceva che il virus era un progetto per affossare l’Italia. Ma soprattutto ha sempre raccontato la sua bella vita. Casa di proprietà che addirittura ristrutturava, e quindi cercava un’altra casa in affitto, racconta di avere 20 pellicce vere, mostra foto di chi le fa le pulizie in casa e così via. Ora improvvisamente scopri che quelle restrizioni servivano a tutelare pure la gente insofferente come te, finisci in terapia intensiva, per fortuna sopravvivi grazie ai medici – ma anche alle migliaia di euro dei soldi dei contribuenti, sapete cosa costa un mese in terapia intensiva? – e chiedi soldi “per risollevarti”!?
Selvaggia Lucarelli ha poi rivolto un messaggio finale alla performer, con una richiesta di maggiore chiarezza sulla sua situazione economica, in un momento in cui solo menzionare sussidi e finanze è come accendere un fiammifero in una polveriera:
Elenoire, noi ti abbiamo già pagato le cure, e lo abbiamo fatto nonostante la tua superficialità. Va bene tutto, ma qui le cose sono due: o racconti una vita che non hai e allora lo ammetti, oppure ti vendi due pellicce e ti risollevi con le tue risorse. Anzi, con quelle delle due bestie ammazzate per fatti bella.
In attesa di ulteriori evoluzioni dello scontro social, il post sulla raccolta fondi è stato escluso dalla sezioni commenti. Attualmente sono stati raccolti oltre 3.000 euro.
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A Servaggia! Già sto nome te rende giustizia….Te regalamo na pelliccia pure a te armeno t’azzitti e non rompi i cojoni co quelle dell’artri!