Elenoire Ferruzzi

Vita privata di Elenoire Ferruzzi: infanzia, adolescenza e il rapporto intenso con i genitori.

Le informazioni sulla vita personale di Elenoire Ferruzzi sono poche. Tuttavia, ad oggi sappiamo che, oltre ad essere nata a Cittiglio (VA) il 24 giugno 1976, Elenoire ha un grande legame con la sua famiglia. Una famiglia che, a detta dell’artista, le ha donato un’infanzia ed un’adolescenza “che meglio non si potevano desiderare”. 

La mamma di Elenoire Ferruzzi, Giovanna Arfili, è spesso presente nei pensieri che Elenoire pubblica sui social network. Soprannominata da Elenoire la sua “bambì”, mamma Giovanna Arfili è stata sempre un grande sostegno per l’artista, anche in momenti difficili, come nei lunghi mesi di malattia da Covid-19 che, di recente, hanno costretto Elenoire Ferruzzi a rimanere nel letto di un ospedale. 

Anche il papà, seppur non ne faccia spesso menzione, ha rappresentato per Elenoire un riferimento, un grande esempio. In un post del 19 marzo 2022 leggiamo questa dedica al padre: “Grazie papà, ti amo immensamente. Sei un esempio per molte persone… Hai aiutato sempre tutti. Odi le discriminazioni. Odi le classificazioni. Grazie per la libertà in cui tu e la mamma mi avete fatto vivere, rendendomi leggera anche quando l’esistenza ti schiaccia.

Da adolescente, a partire dai 16 anni, Elenoire Ferruzzi ha iniziato i suoi primi interventi chirurgici, mentre a partire dai 18 anni ha avviato il suo percorso di transizione di genere, dal sesso biologico a quello di elezione, attraverso la terapia ormonale e interventi di riassegnazione chirurgica del sesso. Un percorso che, secondo Elenoire, deve essere riconosciuto dalle persone trans* che effettuano una transizione medicalizzata, e non deve essere mai rinnegato in quanto fa parte del vissuto, dell’esperienza di una persona transessuale. 

Una raccomandazione che ha dato Elenoire Ferruzzi, e che ha destato parecchie polemiche anche all’interno della comunità trans*, è stata quella, rivolta alle donne MtoF, di evitare di fingere di essere donne biologiche: l’unica cosa da fare, secondo lei, è lavorare sulla propria identità.

Sostenuta durante la transizione dai suoi genitori, i suoi “due angeli che sono sempre riusciti a farla sentire al sicuro”, Eleonoire Ferruzzi ha dichiarato che, già da adolescente, non voleva che la sua vita fosse una bugia: “Ci vuole coraggio a realizzare i propri sogni, soprattutto quando i sogni sono diventare una diva”, ha detto recentemente in un’intervista. 

Studi: le due lauree di Elenoire Ferruzzi 

In un’intervista a Facemagazine.it del marzo 2018, Elenoire Ferruzzi ha detto di aver studiato a Varese e a Milano, quest’ultima la città in cui mi poi si è trasferita definitivamente avviando la sua carriera come performer in locali LGBTQ+, influencer sui social media e personaggio di spettacolo. 

L’artista ha dichiarato di aver conseguito due lauree: una in Lettere e Filosofia e un’altra in Lingue. Studi che Elenoire Ferruzzi ha svolto per mero approfondimento personale e non tanto per una questione economica o lavorativa, in quanto sin da piccola ha sempre desiderato lavorare in ambito artistico. Ad ogni modo, i suoi studi le sono serviti per insegnare in una scuola serale privata, che ha dovuto presto abbandonare in quanto le richieste da parte degli uomini iniziavano ad essere numerose ed insistenti. 

Carriera artistica

Elenoire Ferruzzi, dopo il suo trasferimento a Milano, è diventata sin da subito un volto noto negli ambienti notturni della movida LGBTQIA+ milanese grazie alle sue performance. Nel giro di poco tempo la sua presenza è stata richiesta anche nel resto d’Italia, diventando un’icona anche a Roma e in Sardegna. Per la serata del Muccassassina di Roma, noto locale LGBTQ+ friendly, ha realizzato la sigla, una cover di “Tanti Auguri” di Raffaella Carrà, la cantante italiana che è stata da sempre un mito ed un riferimento per Elenoire. La Carrà ha scandito l’intero percorso di vita, non soltanto artistico, di Elenoire Ferruzzi.

Ma è a partire dalla pubblicazione di video e sketch comici sui suoi social network, come il video che la vede urlare lo slogan “Carpisa è il male”, che la carriera di Elenoire svolta nettamente: i suoi post irriverenti, e le sue posizioni spesso controverse, diventano virali e fanno parlare molto di lei sul Web. In poco tempo i follower aumentano e raggiunge quota 100 mila follower su Instagram, un traguardo che la fa entrare di diritto tra le personalità influenti nel mondo dei social media. 

Le collaborazioni aumentano a dismisura e anche i contatti con l’èlite del mondo della televisione e del cinema italiani: tra le amicizie di Elenoire Ferruzzi, quelle con Simona Ventura, con Simona Ventura e con Christian De Sica, che nel 2018 la vuole come interprete nel film panettone “Amici come prima”. 

Entrata nella rete di contatti di Alfonso Signorini, nel 2022 Elenoire Ferruzzi partecipa al Grande Fratello Vip con un obiettivo principale: far conoscere la realtà transgender, che in Italia è ancora complicata. Nel corso della seconda puntata Elenoire, in lacrime, ha detto: 

“La mia vita, la vita delle trans è difficile, sono disumanizzate a livello sociale, lavorativo. La società non permette un’integrazione per vari pregiudizi. Io sono privilegiata, sono fortunata perché ho una famiglia che mi ama tantissimo, mamma e papà mi hanno accompagnata nel mio cammino da subito… I rapporti sono sempre promiscui, mai palesati, sempre nascosti.L’uomo si approccia in una maniera squallida, ricercando sesso, anche sentimenti, ma tutto questo non deve essere mai svelato. Questo è sempre motivo di sofferenza. È un marchio per loro, una cosa di cui vergognarsi”. 

Parole che, in un momento come quello attuale, sono di vitale importanza per la comunità trans* e che, si spera, possano abbattere un muro di pregiudizi ancora molto spesso e pesante. 

Il rapporto di Elenoire Ferruzzi con la chirurgia e con le sue meravigliose unghie

Elenoire ha affermato che con il bisturi ha un rapporto artistico. Sempre durante la seconda puntata del GFVIP 7 ha, inoltre, dichiarato che con la chirurgia estetica non si è mai voluta omologare a nessuna figura di donna biologica. Elenoire Ferruzzi ha sempre desiderato “essere vera fino alla fine”, essere corrispondente in maniera esatta alla figura che, sin da giovane, si sentiva interiormente. 

Molta curiosità destano le sue unghie: in molte persone si chiedono se quelle unghie lunghe oltre 20 centimenti possano rappresentare un problema nella sua quotidianità. Elenoire ha sempre risposto che le sue unghie ricoperte settimanalmente di resina (per rinforzarle) non creano per lei alcun problema e che riesce a svolgere qualsiasi azione con estrema naturalezza e manualità. Si tratta, quindi, di unghie vere, realizzate con la tecnica dell’acrilico (lo stesso materiale usato da Ayanna Williams, la donna che ha vinto il Guinness World Record per le unghie più lunghe al mondo). Unghie che, per Elenoire Ferruzzi, sono “la massima espressione della sua libertà”.  

Filmografia di Elenoire Ferruzzi

“Amici come prima” (2018) diretto da Christian de Sica