Per la prima volta nella sua storia, il servizio nazionale postale della Spagna ha messo in circolazione un francobollo commemorativo per la comunità LGBT, in omaggio al Pride Month e a uno dei luoghi più importanti della memoria storica LGBT del Paese, ovvero il Pasaje Begoña di Torremolinos.
La notte del 24 giugno 1971 andò in scena quella che gli spagnoli definiscono la loro Stonewall, con oltre 300 persone arrestate dalla polizia tra i locali della città, nei decenni precedenti diventata luogo di culto per la comunità gay e capitale di libertà sessuale. Si diceva addirittura che in Plaza de La Nogalera e nel Pasaje Begoña “la gente viveva di notte e dormiva durante il giorno”. Lì, a Pasaje Begoña, aprirono i primi bar gay di Spagna e il primo bar lesbico. A poco a poco si aggiunsero più luoghi di intrattenimento considerati “diversi”. Nonostante la dittatura di Franco a Torremolinos tutte le persone erano ben accolte, vivendo su quest’isola indipendentemente dalle loro condizioni emotive e sessuali.
La popolarità di Pasaje Begoña, diventata internazionale, fu così travolgente che presto bar e club LGTBI vennero affiancati da discoteche, night club e jazz bar, tablaos di flamenco, club, saune e persino ristoranti. Fino a quando non arrivò quel maledetto 24 giugno 1971. Molti agenti di polizia di Malaga entrarono in tutti questi locali, chiudendoli, minacciando i presenti e multando i proprietari. I cronisti dell’epoca non concordano sul numero esatto di persone incarcerate, ma furono centinaia, inclusi diversi turisti, che provocarono proteste internazionali. Ricordano i testimoni come la polizia inviata da Franco bloccò uscite e ingressi, con tanto di mitragliatrici cariche. Il governatore giustificò l’operazione con “violazioni di legge in materia di moralità pubblica”.
Quella notte aprì una ferita indelebile che accelerò il declino di quella vivace Avana, quella piccola New York, che aveva preso forma sulla Costa del Sol, attirando celebrità da tutto il mondo. Da Sara Montiel a Gala Dalí, passando per Ava Gardner, Marlon Brando, Grace Kelly, Elizabeth Taylor, i Beatles. Proprio qui nacque il movimento per i diritti degli omosessuali di Spagna. Nell’anno in cui i Pride non si terranno nemmeno tra Madrid e Barcellona, il Paese ha così voluto celebrare la comunità LGBT, con un francobollo da un euro che sarà messo in circolazione il prossimo 15 giugno.
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