“Uno degli incontri più eccitanti che ho avuto – mi ha raccontato un mio amico – è stato la scorsa notte quando ho contattato online un ragazzo che abita nel mio vicinato. Ci siamo messi d’accordo che sarei andato a casa sua, sarei salito sulla veranda e avrei spiato dalla sua finestra. Lui sarebbe stato lì, mi ha detto, nudo e si sarebbe masturbato. Andai, lui era lì, ed era così eccitante che quasi me ne son venuto nei pantaloni.
Era molto tardi e non potevo essere visto dalla strada, perciò anche se non avrei dovuto me ne sono stato lì e me lo sono menato anch’io. Siamo venuti tutti e due allo stesso momento. Poi sono sgattaiolato e sono tornato a casa. Mi sentivo come se mi avesse fatto un enorme regalo. Anche se non ci siamo mai incontrati, ho chattato con lui più tardi, e mi ha detto che piuttosto che sentirsi vulnerabile o generoso sentiva che nel mio godere di lui gli davo un sacco di potere. Da allora ho cominciato a fantasticare anch’io sull’esibizionismo. E’ geniale”.
Certo mostrarsi può essere eccitante, molto eccitante. E se alcuni possono sentirsi intimiditi nella scena dello straniero alla finestra giudicandola rischiosa, ci sono migliaia di altri modi per esibirsi. Dall’indossare un pantaloncino da ciclista aderente che metta in mostra la vostra attrezzatura a masturbarsi nudi a un sex party, a installare una webcam online 24 ore giorno che mostri al mondo intero ciò di cui siete dotati. Un tipo che conosco ama mettere in scena quelli che lui chiama “i miei piccoli sex show” mettendosi d’accordo per scopare con un altro mentre il pubblico invitato, a volte un amico, a volte due o più, guarda e se la mena.
La maggior parte di noi (persino quelli più provocanti) hanno qualche complesso sul proprio corpo, sul proprio viso o sull’attrazione sessuale. Possiamo lasciare che questi conflitti abbiano la meglio su di noi. Oppure possiamo comportarci come quegli animali da sesso che in fondo sappiamo di essere. A dispetto dell’uniformità delle immagini che ci vengono propinate dalla stampa gay, non tutti vanno pazzi per i modelli lucidi e senza peli. Qualcuno vi può trovare attraente indipendentemente dal vostro aspetto. Perché non dargli la possibilità di sedersi e godersela?
Non dovete per forza catapultarvi nel mondo dell’esibizionismo tutto in una volta. Potete fare delle prove da soli a casa. Provate a spogliarvi davanti allo specchio, o a masturbarvi per la videocamera. E poi cominciate a osare. Indossate la cosa più striminzita che legalmente potete permettervi la prossima volta che andate a prendere il sole nel parco. O toglietevi la maglietta quando ballate. Trovate qualcosa da indossare che vi faccia sentire molto sexy, che siano dei chaps di cuoio o una smanicata trasparente. Mettetevela per uscire. Convincetevi con l’adulazione che vi siete fatti passare ogni ritegno sessuale; i primi passi sono sempre i più difficili.
O provate a esibirvi per il vostro partner sessuale: un lungo, appassionato spogliarello durante il quale vi toccherete mentre lui vi guarda, o andarvene in giro con addosso un paio di boxer bagnati, potrebbe fare al caso vostro. Comportarvi sensualmente vi farà sentire sensuali, e sentirvi così vi farà essere sexy, capaci di provocare un’erezione in chiunque abbia a che fare con voi. Se siete impegnati in una relazione stabile, invitare un terzo uomo perché vi osservi mentre fate i vostri “piccoli sex show” può aggiungere un che di piccante a un rapporto senza quei momenti di imbarazzo che i rapporti a tre possono causare. E poi l’esibizionismo può essere considerato sesso sicuro purché rinunciate a fare cose che richiamerebbero l’attenzione della legge.
E ricordate: anche il ragazzo meno convenzionalmente attraente può comportarsi da oggetto sessuale. Perché per qualcuno lo è. Tutti lo siamo. E in fin dei conti possiamo permetterci di esibirlo.
Clicca qui per discutere di questo argomento nel forum Sesso
di Simon Shephard – Gay.com UK
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.