Storia del girl power: 10 meravigliose eroine che dovete conoscere

Caterina Sforza, Re Tamar di Georgia, Khutulun, Giovanna d'Arco: ecco 10 esempi di potenza femminile.

Storia del girl power: 10 meravigliose eroine che dovete conoscere - donne storia - Gay.it
5 min. di lettura

Uno sguardo al passato per portare in superficie dal flusso della storia e del tempo 10 donne che hanno lasciato il segno, spesso in un’epoca o in una cultura, dominata dagli uomini e dai valori maschilisti, 10 meravigliose eroine che hanno praticato il girl power in tempi non sospetti.

Imperatrice Wu Zetain

article-2418543-1BC6B039000005DC-479_634x621

Nata nel 625, Wu Zetain ha regnato durante la dinastia Tang e fu l’unica imperatrice della storia della Cina, soprattutto a causa del Confucianesimo che era contrario all’emancipazione femminile. Inizialmente, quando era ragazzina, era la concubina prediletta dell’imperatore Tai Tsung ma usò tutte le sue tattiche e armi nascoste per arrivare a sposare l’imperatore Kao Tsung, un matrimonio dal quale ottenne molto potere, soprattutto quando il consorte morì. Si impegnò per migliorare la condizione della donna nella società cinese: ordinò la scrittura e la diffusione di biografie di donne celebri e diede ad altre donne la possibilità di ricoprire incarichi importanti nel sistema politico. Fu una delle imperatrici più amate e pacifiche della storia della Cina.

Tomoe Gozen

tomoe-gozen-close-up

Tomoe Gozen, nata nel 1157, è stata una delle più grandi samurai della storia. Non fu l’unica guerriera giapponese di quell’epoca ma la sua abilità nelle arti marziali, nel tiro con l’arco e con la spada, l’hanno resa l’unica guerriera le cui storie sono state raccolte anche nei manoscritti antichi. Tomoe è celebre soprattutto per le sue gesta alla guerra di Gempei, dove pare sbaragliò e uccise un gruppo di soldati nemici, decapitandone pure il capo, dopo che questo aveva cercato di disarcionarla. Secondo alcuni dopo la guerra di fece suora, altri dicono che si suicidò.

Re Tamar di Georgia

tamar-the-great-by-nelly-beraia

Alla morte di suo padre, Tamar di Georgia fu nominata re (non regina). Nata nel 1169, Tamar è stata la prima sovrana donna della Georgia e aiutò il regno a fiorire in quella che fu la sua epoca d’oro di pace e prosperità. Fu anche una grande combattente: il paese raggiunse una grande stabilità proprio grazie ai suoi interventi e alle sue campagne militari. Inoltre, come se non bastasse, divorziò dal suo primo marito e lo espulse dal paese. È stata canonizzata dalla Chiesa Ortodossa.

Khutulun

30f07-powerful-women-44

Principessa guerriera, nata nel 1260 ed era la nipote del mitico Genghis Khan. Khutulun faceva parte della nobiltà della Mongolia, nel complesso rinomata per il suo spirito indipendente e per le sue eccezionali capacità di lotta (come riferiscono le cronache di Marco Polo). Sebbene il padre le trasmise la passione militare e politica, voleva anche che la figlia si sposasse, e con qualcuno che se la meritasse. Così Khutulun lanciò una sfida: avrebbe sposato l’uomo che l’avesse battuta nella lotta. Ogni uomo che lei avrebbe sconfitto le avrebbe donato un cavallo. Khutulun finì per avere 10.000 cavalli.

Giovanna D’Arco

Joan_of_arc_burning_at_stake

Eroina nazionale francese, venerata come santa dalla Chiesa cattolica, oggi conosciuta anche come la Pulzella d’Orléans. Riunì al proprio Paese parte del territorio caduto in mano agli inglesi, contribuendo a risollevarne le sorti durante la Guerra dei cent’anni. Catturata dai Borgognoni davanti a Compiègne, Giovanna fu venduta agli inglesi che la sottoposero a un processo per eresia (in seguito dichiarato nullo), al termine del quale, il 30 maggio 1431, fu condannata al rogo e arsa viva. L’incredibile e breve vita, la passione e la drammatica morte di Giovanna d’Arco sono state raccontate innumerevoli volte in saggi, romanzi, biografie, drammi, film, opere liriche.

Caterina Sforza 

440px-Caterina_Sforza

Personaggio cult del Rinascimento italiano, fu signora di Imola e contessa di Forlì. Figlia bastarda legittimata dal crudele e sadico Galeazzo Maria, Non si lasciò inquadrare in un’educazione femminile, si da piccola amava le armi, il comando, la caccia. Si distinse fin da giovane per le azioni coraggiose e temerarie che mise in atto per salvaguardare da chiunque i propri titoli ed onori, così come i propri possedimenti, quando i suoi Stati vennero coinvolti negli antagonismi politici. In privato era appassionata di alchimia.

Ann Bonney

large

Nata circa nel 1700, fu una leggendaria pirata irlandese-americana che abbandonò il marito marinaio per dedicarsi al saccheggio nei Caraibi. Sebbene all’epoca vigeva l’idea che le donne portassero sfortuna a bordo di una nave, Bonny non si travestì da uomo, comunicò a tutto il suo equipaggio che era una donna ma anche una vera stronza e si guadagnò il rispetto che meritava. Bonny si associò poi a Mary Read, un’altra donna pirata che invece si travestiva da uomo, dando vita ad una specie di Thelma e Louise ante litteram.

Sojourner Truth

Sojourner_truth_c1870

Nata schiava nel 1797, Sojourner Truth arrivò a essere una delle più importanti attiviste e abolizioniste in America. Fuggì dalla schiavitù nel 1826, liberando anche i suoi figli. Si batté per la riforma delle carceri, per le leggi contro la schiavitù e per le cause femministe. È famosa per un suo discorso – “Ain’t I a Woman?”, “Non sono una donna?” – pronunciato alla Ohio Women’s Convention nel 1851.

Queen Lili’uokalani

_86419449_queenatvictoriagolden

Ultima monarca delle isola Hawaii, Liliʻuokalani dedicò i suoi sforzi alla protezione dei nativi e alla lotta contro lo stermino americano. Tentò di far approvare una nuova costituzione che avrebbe aiutare a restaurare il potere e l’autonomia dei nativi e aumentato il potere del trono, così da poter meglio aiutare il suo popolo contro gli Stati Uniti. Era una sostenitrice della resistenza passiva e attribuiva il massimo valore possibile alla tutela delle vite dei suoi sudditi. Fu costretta a lasciare il trono nel 1898. Dopo aver perso il potere si dedicò a preservare la cultura del suo popolo, componendo musica e scrivendo poesie.

Margaret Sanger

margaret-sanger

Grande attivista e sostenitrice del controllo delle nascite, la fondatrice del Planned Parenthood, nacque 1879, epoca in cui ogni tipo di contraccettivo era illegale. Dopo aver lavorato come infermiera e dopo aver visto molte donne morire per gli aborti clandestini, Sanger iniziò a sostenere massicciamente il controllo delle nascite come un modo per le donne di evitare gravidanze indesiderate e potenzialmente pericolose. Fu arrestata nel 1916 per aver aperto la prima clinica per il controllo delle nascite, ma continuò comunque a lottare per i diritti della donna per tutto il resto della sua vita. Nel 1921 costituì l’American Birth Control League.

 

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.
Avatar
Giovanni Di Colere 7.9.16 - 18:33

Le girl power? Ma la redazione di gay.it non legge i siti dei giornali nazionali? Il sindaco di Gallarate che attacca le unioni gay e fa obiezione di coscienza?

Trending

Lucio Dalla Gianno Morandi

Gianni Morandi “Lucio Dalla era innamorato di me? Non la metterei così”

Musica - Mandalina Di Biase 1.5.24
Challengers, Josh O'Connor, Mike Faist e la nascita di una tensione omoerotica - Challengers - Gay.it

Challengers, Josh O’Connor, Mike Faist e la nascita di una tensione omoerotica

Cinema - Redazione 30.4.24
"Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci" Saif ur Rehman Raja racconta il suo romanzo d'esordio "Hijra" - intervista

“Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci” Saif ur Rehman Raja racconta “Hijra” il suo romanzo d’esordio – intervista

Culture - Lorenzo Ottanelli 29.4.24
Sara Drago, Immaginaria 2024

Immaginaria 2024, Sara Drago sarà la madrina del Festival

Cinema - Luca Diana 4.5.24
Darren Criss: "Indipendentemente dal fatto che sia etero, sono culturalmente queer da tutta la vita" - Darren Criss - Gay.it

Darren Criss: “Indipendentemente dal fatto che sia etero, sono culturalmente queer da tutta la vita”

News - Redazione 2.5.24
Angelina Mango, in arrivo "La noia" in spagnolo

Angelina Mango, arriva la versione spagnola de “La noia” giusto in tempo per l’Eurovision – AUDIO

Musica - Emanuele Corbo 29.4.24

Continua a leggere

BARBIE (2023)

Ma Barbie è stato davvero snobbato agli Oscar?

Culture - Riccardo Conte 24.1.24
Gianna Ciao GIornata Visibilita Lesbica

Gianna Ciao, le lesbiche durante il fascismo e la Giornata Mondiale della Visibilità Lesbica

Culture - Francesca Di Feo 26.4.24
libri mascolinita tossica patriarcato

Abbasso il macho: 5 libri per riscrivere la maschilità

Culture - Federico Colombo 29.11.23
Intervista a Paul B Preciado - My Biographie Politique

Lə infinitə Orlando che ci donano il caos non binario, utopico e liberatorio: intervista a Paul B. Preciado

Cinema - Giuliano Federico 27.3.24
roccella-teoria-del-gender

Roccella e le retoriche di una ‘vecchia femminista’: “La teoria del gender è il nuovo patriarcato”

News - Francesca Di Feo 7.12.23
"How to have sex", l’esordio di Molly Manning Walker: il mondo ci vuole espertə come adulti e inconsapevoli come bambini - Matteo B Bianchi 1 - Gay.it

“How to have sex”, l’esordio di Molly Manning Walker: il mondo ci vuole espertə come adulti e inconsapevoli come bambini

Cinema - Federico Colombo 17.4.24
Emma Stone in Poor Things (2023)

Emma Stone difende le scene di sesso in Povere Creature

Cinema - Redazione Milano 19.1.24
Martina Navratilova sostiene che le donne trans non possano essere lesbiche - Martina Navratilova - Gay.it

Martina Navratilova sostiene che le donne trans non possano essere lesbiche

Corpi - Redazione 1.12.23