Sarà l’attrice francese Isabelle Huppert a presiedere la Giuria internazionale del Concorso della 81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (28 agosto > 7 settembre 2024), che assegnerà il Leone d’Oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali.
La decisione è stata presa dal Cda della Biennale, che ha fatto propria la proposta del Direttore artistico del Settore Cinema Alberto Barbera.
Isabelle Huppert, nell’accettare la proposta, ha dichiarato: “È una lunga e meravigliosa storia quella che mi lega alla Mostra di Venezia. Diventarne una spettatrice privilegiata è un onore. Oggi più che mai il cinema è una promessa. La promessa di evadere, di sconvolgerci, di sorprendere, di guardare il mondo in faccia, uniti nella diversità dei nostri gusti e delle nostre idee”.
Alberto Barbera ha dichiarato: “Isabelle Huppert è un’immensa attrice, esigente, curiosa e di grande generosità. Musa di numerosi grandi cineasti, non si è mai neppure sottratta all’invito di giovani o meno famosi registi che hanno visto in lei l’interprete ideale delle loro storie. La sua enorme disponibilità a mettersi costantemente in gioco, segno della sua non comune intelligenza, unitamente alla capacità di guardare al cinema al di là dei confini geografici e mentali, ne fanno un ideale Presidente di Giuria in un festival aperto al mondo intero quale è la Mostra del Cinema di Venezia. Le siamo molto grati per aver accettato l’incarico, consapevoli dei numerosi impegni al cinema e in teatro cui deve far fronte nei prossimi mesi”.
71 anni, Isabelle Huppert ha sviluppato un interesse verso la recitazione sin dall’adolescenza e ha studiato al conservatorio di Versailles. Nel 1978 vince il Premio per la migliore attrice a Cannes per il film Violette Nozière di Claude Chabrol. Con lo stesso regista ha lavorato in altri sette film e ha ottenuto due Coppe Volpi alla Mostra di Venezia con Un affare di donne (1988) e La cérémonie – Il buio nella mente (1995). Per quest’ultimo ha anche ottenuto il suo primo César per la migliore attrice. Nel 2001 ha vinto il suo secondo Premio per la migliore attrice a Cannes per La pianista di Michael Haneke. Nel 2005 le è stato assegnato a Venezia un Leone d’Oro speciale per il complesso dell’opera per Gabrielle di Patrice Chéreau. Nel 2017 ha ottenuto la sua prima e incredibilmente unica candidatura all’Oscar come attrice protagonista per Elle di Paul Verhoeven, per il quale ha vinto un Golden Globe e un Indipendent Spirit Award. Nel 2022 le è stato assegnato l’Orso d’oro alla carriera al Festival di Berlino. Tra i tanti riconoscimenti conquistati spiccano anche un European Film Awards, un Bafta, 2 David, un Nastro d’Argento e un Orso d’argento per il miglior contributo artistico per 8 donne e un mistero, nel 2002.
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