Nord America: la cultura dei “Due Spiriti” dei nativi americani
Nelle culture dei nativi americani, le persone non discriminavano in base al genere e all’orientamento sessuale. Non esistevano ideali su come una persona debba amare un’altra. E a proposito della crescita e dell’educazione dei bambini, non veniva assegnato loro un ruolo di genere da parte dei genitori: persino l’abbigliamento dei piccoli tendeva ad essere neutrale.
I nativi americani hanno da sempre riconosciuto un terzo genere, quello dei “Due spiriti”. Per essere ancora più specifici, erano 5 i generi riconosciuti nelle tribù native americane: Donna, Uomo, Donna a due spiriti, Uomo a due spiriti, transgender.
Le persone di “due spiriti” venivano venerate da almeno 150 tribù: erano viste come dotate dalla natura ed erano, quindi, molto riverite. Venivano incluse nelle famiglie in quanto in grado di vedere il mondo attraverso gli occhi del sesso femminile e di quello maschile.
Per determinare se un bambino o una bambina fossero dotati veramente di “due spiriti”, c’erano dei rituali. In un rituale, ad esempio, un bambino veniva posto al centro di un cerchio dove gli adulti cantavano canzoni. Se il bambino iniziava a ballare in modo femminile e continuava per almeno quattro canzoni, il bambino veniva considerato in possesso di “due spiriti”.
In questo video gli amici di Them spiegano le mille sfumature di semantica, linguaggio e valenza sociale dei “Two-Spirit”, coloro che mantengono due spiriti.