“Sono transgender“. Taglia corto Alessia Carnabuci, nota su YouTube con lo pseudonimo di Ale Hilton, in un video che mai avrebbe pensato di registrare sul proprio canale da quasi 200.000 iscritti. Riservata, timida, piena di talento nell’arte del make-up, la creator ha avvertito però la necessità di aprirsi con il proprio pubblico, rispondendo alla domanda che più di frequente viene posta a Google quando viene menzionata nel motore di ricerca.
A poche ore dall’ultimo Coming Out Day, Ale Hilton ha scelto di caricare il video che sancisce un nuovo percorso della sua esperienza online. “Non è una novità per me, ma sarà una novità per noi“, ha ribadito nel filmato, sottolineando che la voglia di parlare della sua vita, a quattro anni dall’approdo sulla piattaforma, giunge come risposta allo scarso interesse che anche il web riserva ai temi cari alle persone transgender:
Ho sentito la necessità di farlo per sancire una partenza e per essere più libera con voi. Per me è stato difficile accettarlo, ma dopo tanto tempo ho una consapevolezza tale per poter fare questo coming out, ottenuta grazie ai miei amici e a un aiuto psicologico, che è stato fondamentale. Non voglio emozionarmi troppo perché non c’è niente da emozionarsi, voglio solo condividere questa cosa. Penso possa essere di aiuto per tante persone e voglio dare il supporto alla mia comunità, sento di non averlo dato abbastanza. Avevo un blocco, ora sento di volerlo fare.
“Non sono solo quello, non voglio essere solo riconosciuta solo perché sono transgender”, ha ribadito Alessia nel video, il cui coming out come ragazza transgender arriva a distanza di quasi due anni dallo stesso annuncio della collega Nikkie Tutorials, Nikkie de Jager, tra i volti più noti di YouTube, tra le ultime conduttrici dell’Eurovision Song Contest. Non è mancato un messaggio di speranza e fiducia per un futuro che non conosca differenze e divisioni:
Siamo tutti esseri umani e meritiamo tutti di esistere, di amare e di stare su questo pianeta come tutti gli altri. Il prossimo video a tema per condividere la propria esperienza.
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