«Come il Segretario di Stato Usa Hillary Clinton ha spesso sottolineato, "i diritti umani sono diritti dei gay e i diritti dei gay sono diritti umani"», ha dichiarato l’ambasciatore americano a Roma David Thorne dicendosi «felice di apprendere che Lady Gaga abbia accettato di partecipare all’EuroPride 2011 di Roma». Il diplomatico americano è stato uno dei protagonisti della presenza di Lady Gaga per l’Europride 2011, come rivelato a Gay.it dal presidente nazionale di Arcigay Paolo Patanè.
«Lady Gaga – ha dichiarato il diplomatico Usa che ha scritto una lettera all’artista americana invitandola a partecipare all’iniziativa romana – è un’attiva promotrice dei diritti della comunità lgbt, che noi riteniamo molto importanti. «Sono orgoglioso – ha aggiunto Thorne – che un’artista italo-americana di questa levatura venga a Roma e attendiamo con curiosità il concerto».
Dopo una lettera in cui l’ambasciatore Thorne riportava le istanze del comitato organizzatore dell’evento inviata al management della cantante, la macchina organizzativa ha avuto un imput che ha sbloccato le trattative dal punto di stallo a cui erano arrivate. Nel testo – come anticipato questa mattina da Gay.it – il comitato promotore denunciava il vuoto politico intorno all’evento e il poco interesse delle imprese che avevano deciso di non investire in questo Europride come di solito invece accade all’Estero. E anche secondo la relatrice della legge contro l’omofobia di recente bocciata in Commissione Giustizia della Camera, Anna Paola Concia è di questo avviso. «Se l’artista statunitense ha deciso di partecipare all’Europride, che si terrà a Roma il prossimo 11 giugno, evidentemente è perché conosce bene l’arretratezza del nostro paese su queste tematiche.» Dopo le indiscrezioni dei giorni passati, poi, la conferma: Lady Gaga sarà presente gratuitamente alla manifestazione del prossimo 11 giugno con un brano e un discorso dal palco.
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