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Da ore su Twitter non si parla d’altro se non delle dichiarazioni choc di Barbara Palombelli, andate in onda ieri su Rete 4, durante lo Sportello di Forum. “Come sapete, negli ultimi sette giorni ci sono state sette donne uccise presumibilmente da sette uomini“, ha detto la giornalista. “A volte però è lecito anche domandarsi: questi uomini erano completamente di testa, completamente obnubilati, oppure c’è stato anche un comportamento esasperante e aggressivo anche dall’altra parte? È una domanda, dobbiamo farcela per forza, perché dobbiamo, in questa sede soprattutto che è un tribunale, esaminare tutte le ipotesi”.
“No, non è lecito chiedersi se una donna abbia meritato di morire per mano di un uomo“, ha replicato la senatrice Laura Boldrini. “La causa dei femminicidi è una sola: l’idea di possesso verso le donne che spinge gli uomini alla violenza. Punto e basta. Gravissime le parole di Palombelli, pronunciate per giunta in tv. Ancora una volta, si impone il falso e pericoloso pregiudizio: le donne se la sono cercata. Basta, questa mentalità va sradicata!“. Non da meno Amnesty International: “Quando i mezzi di comunicazione sostengono che un femminicidio possa essere l’effetto del comportamento delle vittima, siamo nel pieno del victim blaming, che è proprio una delle cause dei femminicidi e della mancanza di sanzioni e leggi adeguate“.
“Chiedere se la violenza sulle donne possa derivare dall’esasperazione dell’uomo provocata dalla donna rischia di essere l’ennesimo vergognoso alibi a un fenomeno gravissimo che, anche per queste giustificazioni, dilaga nel nostro Paese“, ha proseguito Teresa Bellanova. “La cultura patriarcale prevede il possesso dell’uomo sulla donna: se ti ribelli ti uccido“, ha scritto sui social Monica Cirinnà. “Barbara Palombelli parla di comportamenti esasperanti e aggressivi delle donne come causa della loro morte. Pericolose le donne nemiche delle donne che giustificano la violenza degli uomini“. E se da Mediaset incredibilmente tutto tace, la diretta interessata, tramite Facebook privato (via IlFatto), ha provato così a giustificare quell’intervento. Senza fare un passo indietro.
La violenza familiare, il crescendo di aggressività che prende il posto dell’amore, l’incomprensione che acceca e rende assassini richiedono indagini accurate e ci pongono di fronte a tanti interrogativi. Quando un uomo o una donna (ieri a Forum era la protagonista donna ad esercitare violenza sul coniuge) non controllano la rabbia dobbiamo interrogarci. Stabilire ruoli ed emettere condanne senza conoscere i fatti si può fare nei comizi o sulle pagine dei social, non in tribunale. E anche in un’aula televisiva si ha il dovere di guardare la realtà da tutte le angolazioni.
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Palombella dei miei stivali ho fatto una causa di forum con te più finta che mai oltretutto, meno male pagata....ma te voj fa violentà te per caso? Non hai affermato una cosa carina.....datte na regolata!