La Corea del Sud ha riconosciuto per la prima volta lo status legale delle coppie dello stesso sesso, consentendo loro di avere gli stessi diritti relativi all’assicurazione sanitaria delle coppie eterosessuali.
La storica sentenza arriva dopo che l’Alta corte di Seoul ha ribaltato una sentenza dello scorso gennaio di un tribunale di grado minore. L’Alta corte ha stabilito che l’assicurazione deve garantire la copertura sanitaria al coniuge di uno dei suoi clienti dopo che l’azienda l’aveva ritirata una volta scoperto che la coppia era gay.
So Sung-uk e Kim Yong-min si sono sposati nel 2019, ma la coppia non ha potuto registrare legalmente la loro unione. Kim era registrato nel regime assicurativo di So come coniuge a carico, ma la compagnia di assicurazioni gli aveva comunque chiesto di pagare i contributi, in quanto la coppia non era legalmente sposata. Ora l’Alta Corte ha stabilito che la copertura coniugale non può essere limitata alle famiglie legalmente definite – coppie sposate – e che negare tale diritto è a tutti gli effetti una discriminazione.
Il giudice ha affermato che il servizio assicurativo dovrà revocare i contributi assicurativi imposti a uno dei coniugi, nonché pagare le spese legali di entrambe le parti. È la prima volta che la Corea del Sud riconosce in qualche modo i diritti legali tra partner dello stesso sesso, sebbene il paese non riconosca ancora il matrimonio egualitario.
La coppia si è detta felice della sentenza dalle pagine del Korea Herald. “Sono felice perché mi è sembrato che i giudici ci abbiano detto, attraverso una decisione del tribunale, che i sentimenti d’amore che provo verso mio marito non dovrebbero essere oggetto di ignoranza o insulti”, ha detto So.
Kim ha aggiunto: “Ci è voluto così tanto tempo per far riconoscere il nostro stato di matrimonio all’interno del quadro legale”.
“Questa è una decisione importante che avvicina la Corea del Sud al raggiungimento dell’uguaglianza matrimoniale“, ha detto Boram Jang, ricercatore di Amnesty International per l’Asia orientale. “C’è ancora molta strada da fare per porre fine alla discriminazione nei confronti della comunità LGBTQ+, ma questa sentenza ci fa ben sperare che il pregiudizio possa essere superato. Non riconoscendo i partner nelle relazioni omosessuali, il servizio nazionale di assicurazione sanitaria discriminava le coppie omosessuali, negando i diritti fondamentali concessi alle coppie di sesso opposto. La sentenza odierna aiuterà a correggere questo errore“, ha continuato Jang.
“Questa sentenza è significativa in quanto è la prima che riconosce legalmente le coppie dello stesso sesso, la prima decisione presa da un tribunale a qualsiasi livello in Corea del Sud, ma occorre fare molto di più per porre fine alla discriminazione e alla criminalizzazione della comunità LGBTQ+”.
La sentenza potrà ora essere impugnata presso la Corte Suprema.
© Riproduzione Riservata"A court in South Korea has ruled that same-sex couples are entitled to the same spousal coverage under the national health insurance service as heterosexual couples – the first time the country has recognised the legal status of a gay partner." 🇰🇷 https://t.co/sQOBrVv1ir
— Freedom to Marry (@freedomtomarry) February 21, 2023