Nella giornata di ieri i biglietti per l’Eurovision 2022 di Torino sono andati letteralmente a ruba, con il sito TicketOne preso d’assalto al cospetto di prezzi dai 100 ai 350 euro per la finalissima di sabato 14 maggio che vedrà Mahmood e Blanco rappresentare l’Italia.
Proprio quest’ultimo, a corredo della tappa al Fabrique di Milano del suo tour andato completamente sold out con tanto di reggiseno indossato sul palco, ha preso di petto l’argomento Achille Lauro, qualificatosi per la kermesse canora grazie a San Marino. Blanco, 19 anni ma nessuna paura ad esprimere opinioni, ha ammesso che no, lui non avrebbe “mai tentato attraverso San Marino” la strada per l’Eurovision. “Ad Achille voglio bene ma per noi Sanremo ha significato portare sul palco la nostra musica, l’Eurovision è stata una conseguenza. Non avrei mai considerato l’Eurovision una priorità, né dunque avrei cercato il modo per andarci a tutti i costi”.
Parole, quelle riportate da LaRepubblica, che rilanciano le perplessità nei confronti dell’operazione Lauro/San Marino, che vedrà Achille doversi conquistare la finalissima sul campo, rientrando in una delle prime dieci posizioni della sua semifinale.
Mahmood e Blanco sono invece già in finale con Brividi, brano trionfatore all’ultimo Festival di Sanremo, con l’esibizione del pezzo in vista di Torino già provata da entrambi, come confermato dal 19enne. “Il set è già definito e chiuso, speriamo bene. Io e Ale siamo felici, rappresenteremo l’Italia e questa cosa ci gasa, ci dispiace solo che abbiamo dovuto tagliare il brano di venti secondi per farlo entrare nei tempi voluti dal regolamento dell’Eurovision”.
Bookmaker alla mano, i favoriti per il trionfo finale dovrebbero essere i Kalush Ochestra, ucraini che non dovrebbero arrivare a Torino perché impegnati sul campo contro l’invasore russo. La band dovrebbe esibirsi grazie ad una clip pre-registrata.
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