La campagna #FreeBritney ha dato i suoi frutti, alla fine, e ha contribuito a concludere una battaglia tra avvocati, giudici e processi che andava avanti da ormai troppi anni tra Britney Spears e suo padre, James. Solo pochi giorni fa, il giudice aveva confermato il ruolo di tutor nei confronti della figlia.
Da quanto si apprende dai media americani, i documenti firmati e convalidati che confermano la rinuncia di James Spears ad essere tutore della figlia sono già stati consegnati alla corte di Los Angeles. Di conseguenza, ancora pochi giorni e l’autrice di “Ops, I did it again” potrà tornare a essere libera e indipendente. O quasi.
La tutela legale dava a James Spears il pieno controllo sulla vita, sulla carriera e sui beni della figlia. Questo controllo è durato per ben 13 anni.
13 anni di controllo sulla sua vita
La situazione della cantante ora 39enne è diventata di dominio pubblico solo negli ultimi anni e in particolare lo scorso anno, quando nel corso di un’udienza ha raccontato come si comportava il padre in qualità di suo tutore, e aveva chiesto al giudice la possibilità di riprende in mano la sua vita. Senza successo.
Ma è dal 2008 che James Parnell Spears ha la custodia legale della cantante.
Dai conti bancari alla sua salute, James controllava tutto. Secondo quanto detto dalla stessa Britney, l’uomo le avrebbe anche fatto inserire una spirale anticoncezionale per evitare che rimanesse incinta, uno dei sogni della donna. Nel corso degli anni, il padre le ha sempre impedito di recarsi dal dottore per rimuoverla.
Il padre sarebbe intervenuto anche per modificare la terapia della figlia, che dovrebbe avere dei problemi mentali, ma che non sono mai emersi pubblicamente. Una terapia troppo forte per lei, come ha spiegato:
È una medicina molto, molto forte rispetto a quello che stavo prendendo. Può causare danni mentali se ne prendi troppo o lo prolunghi per più di cinque mesi. Me l’ha prescritto e io mi sono sentita ubriaca. Non potevo nemmeno avere una conversazione con mia madre o mio padre.
Chi sarà il tutore di Britney Spears ora?
La rinuncia del padre al ruolo di tutor non significa che Britney Spears potrà riprendere le redini della sua vita. La decisione della corte infatti arriverà a breve, con la nomina di un nuovo tutore.
Non si sa ancora il nome, ma sono molti i fan che sperano che per lei si sia finalmente concluso un periodo nero, e che il nuovo tutor sappia gestirla garantendole la libertà di vivere veramente la propria vita.
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