CINEMA
La sezione cinema, che si svolge interamente al Giardino del Cavaticcio, offre, come da tradizione del festival, una serie di titoli che spaziano dai film narrativi ai documentari. Si comincia giovedì 2 settembre alle 21.00 con As we like it, film taiwanese in prima nazionale di Cheng Hun-i e Muni Wei: una rivisitazione in chiave queer della celebre commedia shakespeariana Come vi piace, che utilizza un cast tutto al femminile e ambienta la storia nella Taipei contemporanea.
Venerdì 3 alle 21.00 si prosegue con la prima nazionale della produzione tedesca Boy meets boy, di Daniel Sánchez López: Harry e Ben si incrociano a Berlino e passano 24 ore intense insieme, imparando a conoscere le reciproche differenze. Sulla scia di Prima dell’alba (1995) e Weekend (2011), questo film riesce a catturare bene l’atmosfera e le tematiche della contemporaneità.
Sabato 4 (ore 21.00) è la volta del cileno La nave del olvido, di Nicol Ruiz Benavides: una storia d’amore lesbica nella terza età, un grande potenziale liberatorio, e il memento che non è mai troppo tardi per lottare per la propria felicità.
Domenica 5 (ore 21.00), a conclusione della prima tranche di programmazione cinematografica del festival, proiezione di Cunningham, lungometraggio di produzione tedesca della regista Alla Kovgan, un emozionante documentario sulla vita e l’opera del danzatore e coreografo Merce Cunningham, legato a stretto filo all’opera del compagno di una vita, il compositore John Cage. L’evento è in collaborazione con i festival Danza Urbana, Zed e Scie.
La sezione cinema riprende il 16 settembre alle 22.00 con un vero e proprio evento: la proiezione di La Discoteca, film d’artista diretto da Jacopo Miliani, prodotto da NOS Productions in collaborazione con Gender Bender e progetto vincitore dell’ottava edizione di Italian Council, programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo del MIBACT. Parte integrante di un progetto più ampio che verrà presentato in tre città (Museo Pecci di Prato, Gender Bender Festival a Bologna e Festival Mix a Milano), il film è un racconto per immagini e musiche di una realtà distopica in cui nel futuro le discoteche sono diventate luoghi di controllo della intimità tra le persone. Presenti alla proiezione anche tre membri della troupe: gli attori Eva Robin’s e Pietro Turano (interprete della serie Skam Italia), e il performer di voguing Kenji Benji. La serata prevede infatti anche un talk con il cast, un dj set e la presentazione del libro d’artista relativo al progetto.
La sezione prosegue con Petite fille, documentario franco-danese di Sébastien Lifshitz, che segue per un anno le vicende della bimba trans di otto anni Sasha, la quale affronta le difficoltà di un mondo ostile, sostenuta però dall’amore e dalla comprensione dei genitori (venerdì 17 ore 21.00).
Sabato 18 (ore 21.00) un’altra prima nazionale con la commedia autobiografica Potato dreams of America, in cui il regista Wes Hurley racconta della sua infanzia sovietica trascorsa sognando gli Stati Uniti, dove poi riuscirà ad arrivare e ad esprimersi, anche se in un contesto diverso da quello sognato .
Domenica 19 (ore 21.00) chiude la programmazione cinematografica il film spagnolo Sedimentos, di Adrián Silvestre David: un road movie corale in cui un gruppo di sei donne trans accompagna una di loro al paesino in cui è cresciuta.