Gli ultimi sondaggi del Corriere della Sera danno Fratelli d’Italia primo Partito nazionale, con 1 elettore su 5 pronto a votare Giorgia Meloni, riuscita così a staccare la Lega di Matteo Salvini e a superare il Partito Democratico guidato da Enrico Letta.
D’altronde l’opposizione, si sa, paga, e da anni FDI è praticamente l’unico partito di opposizione al Governo, che abbraccia destra e sinistra sotto l’ombrello Mario Draghi. Nel dubbio Meloni mantiene fede alle proprie posizioni nei confronti della comunità LGBTQ+ nazionale, oggi ribadite nel corso della presentazione del suo libro, a Brescia.
L’ex ministra berlusconiana ha infatti sottolineato come “io non sono omofoba“, ma “lo Stato giusto deve cercare di riservare l’adozione a un uomo e una donna. Lo Stato giusto deve occuparsi del più debole, tra una coppia gay che vuole legittimamente un figlio e il figlio io sto con lui, con chi non ha diritti”.
Parole che pesano come macigni, gettati nello stagno della politica nazionale da un mese unicamente piegata al dramma dell’invasione russa in Ucraina. Fermamente contraria alle unioni civili, al matrimonio egualitario, alla legge contro l’omotransfobia, alle atlete trans* nello sport e ora alle adozioni per le coppie dello stesso sesso, la leader di FDI tiene a precisare di non essere omofoba, con chissà quanti fantomatici amici gay pronti a confermare simile tesi. Peccato che ad ogni conferenza stampa, ad ogni tweet, ad ogni intervento parlamentare sul tema, ad ogni virgolettato non faccia altro che alimentare disinformazione e discriminazione nei confronti di un’intera comunità.
Come se l’amore in famiglia si potesse valutare in base al genere dei rispettivi genitori, e non all’affetto riversato, alle attenzioni, al desiderio di crescere ed educare un bambino rimasto orfano per motivi a lui certamente estranei. Eppure i sondaggi premiano simili dichiarazioni, pescando da un ampio bacino di elettori di centrodestra, un tempo ‘liberali berlusconiani’, poi per breve tempo ‘sovranisti salviniani’ e ora pericolosamente estremisti meloniani.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.