Un nuovo sabato in quarantena causa Covid-19, e un nuovo consiglio a tinte LGBT targato Gay.it per riempire la giornata casalinga. Torniamo anche oggi sullo streaming grazie ad Amazon Prime Video, che ricordiamo essere gratis per i primi due mesi nel caso in cui non siate abbonati, con Madonna and the Breakfast Club, documentario musicale diretto da Guy Guido con l’esordiente Jamie Auld negli iconici abiti di una giovane Louise Veronica Ciccone.
Madonna and the Breakfast Club ricostruisce infatti, tra testimonianze e interviste, ma anche attraverso scene di finzione, il periodo in cui Madonna Ciccone faceva parte della formazione dei Breakfast Club, una band formata da Dan Gilroy e Stephen Bray, ex ragazzi di Madonna, Ed Gilroy, Gary Burke e Paul Kauk. Con Bray, una volta diventata famosa, Madonna firmerà alcuni dei suoi più grandi successi, tra cui Into the Groove, True Blue ed Express Yourself e il loro rapporto artistico si concluderà dopo la realizzazione dell’album Like a Prayer.
Un documentario che racconta la New York degli anni settanta, incentrandosi sulla figura della pop star Madonna, sulle sue origini, ripercorrendo i suoi primi passi, quando suonava con i Breakfast Club e il successo internazionale era ancora un sogno.