Il Delitto di Giarre, il docufilm evento arriva in tv: “Un pellegrinaggio della memoria da cui ripartire”

La vera storia di un omicidio omofobico che ha dato il via ad una storica battaglia per i diritti LGBT+.

ascolta:
0:00
-
0:00
Il Delitto di Giarre, il docufilm evento arriva in tv: "Un pellegrinaggio della memoria da cui ripartire" - IL DELITTO DI GIARRE - Gay.it
3 min. di lettura

Il Delitto di Giarre, il docufilm evento arriva in tv: "Un pellegrinaggio della memoria da cui ripartire" - poster Il Delitto di Giarre - Gay.it

Andrà in onda stasera, mercoledì 28 giugno 2023 alle ore 22.00, in prima tv assoluta e in contemporanea su Crime+Investigation (canale 119 di Sky) e History Channel (canale 411 di Sky), Il Delitto di Giarre, docu-film evento scritto da Gino Clemente e Lorenzo Avola, con la regia di Simone Manetti e la supervisione di Francesco Lepore, che è anche voce narrante nonché autore de libro “Il delitto di Giarre. 1980: un “caso insoluto”, edito da BUR Rizzoli.

La vera storia di un omicidio omofobico che ha dato il via ad una storica battaglia per i diritti LGBT+.

Il Delitto di Giarre, il docufilm evento arriva in tv: "Un pellegrinaggio della memoria da cui ripartire" - Il Delitto di Giarre 1 - Gay.it

È il 17 ottobre del 1980. A Giarre, in Sicilia, Giorgio Agatino Giammona e Toni Galatola, rispettivamente 25 e 15 anni, scompaiono nel nulla. I due sono già conosciuti da tutti in paese con il soprannome di “ziti”, fidanzati, o di “puppi”, termine dispregiativo corrispondente all’italiano froci. Il 31, dopo due settimane di ricerche, vengono ritrovati senza vita sotto un pino marittimo: sono distesi uno accanto all’altro, quasi abbracciati. Le forze dell’ordine pensano subito a un caso di doppio suicidio, quindi di omicidio-suicidio, anche perché la mano destra di quello che viene identificato come il cadavere di Giorgio stringe una busta inzaccherata. All’interno una lettera, di cui si riesce a malapena a leggere le parole: “Io e Toni abbiamo trovato la pace… Mamma perdonaci”. All’improvviso, la misteriosa confessione di un tredicenne, che si autodenuncia come diretto responsabile, per poi ritrattare immediatamente. Ma non è così che sono andate realmente le cose.

Grazie a una meticolosa ricerca e particolari inediti sulla storia di Giorgio e Toni, la nuova produzione originale Il delitto di Giarre racconta la verità su un caso rimasto a lungo irrisolto e tra i più controversi della recente storia italiana.

Nel docufilm, della durata di 90 minuti, il giornalista e scrittore Francesco Lepore ci accompagna in un’accurata ricostruzione dei fatti, attraverso interviste esclusive, nuovi elementi e dettagli, facendo finalmente luce per la prima volta sul caso che accese la protesta dei/delle militanti del FUORI! (Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano), contribuì a cambiare sensibilmente l’opinione pubblica, messa per la prima volta di fronte alla tragica realtà di due ragazzi uccisi per il solo fatto di amarsi, e accelerò la nascita a Palermo di una storica associazione, l’Arcigay, con la quale inizia la seconda e nuova fase dell’attuale movimento LGBT+: tappa fondamentale di un lungo cammino che nel nostro Paese deve ancora essere completato, per una piena accettazione e tutela dei diritti civili.

Tra gli intervistati: Enza e Rosita Galatola, rispettivamente sorella e cugina di Toni; Padre Diego Sorbello, il sacerdote cappuccino che celebrò i funerali dei due ragazzi; Attilio Bolzoni, giornalista antimafia, col quale il presunto assassino tredicenne ritrattò la sua confessione; Paolo Patanè, ex presidente di Arcigay nazionale e conoscente di Giorgio e Toni; Lia D’Urso, attivista lesbica e cofondatrice del FUORI! di Catania; Vincenzo Scimonelli, cofondatore del primo nucleo di Arcigay; Franco Grillini, leader storico del movimento LGBT+, primo presidente di Arcigay nazionale ed ex parlamentare; Pina Bonanno, attivista trans e cofondatrice del MIT – Movimento Italiano Transessuali (oggi Movimento Identità Transgender).

Da noi contattato, Francesco Lepore ha definito questo documentario come un “pellegrinaggio della memoria e nella memoria”. Per poi aggiungere.

“A quasi 43 anni da quello che fu un vero e proprio delitto d’onore, maturato in ambito familiare per lavare nel sangue l’inaccettabile onta di un’omosessualità chiacchierata e rendere così giustizia al buon nome infangato e leso, le persone LGBT+ sono più che mai debitrici a Giorgio e a Toni , colpevoli solo di essersi amati alla luce del sole e di aver svelato così l’ipocrisia della società “tollerante” dell’epoca. Come ha giustamente dichiarato Piergiorgio Paterlini nel 2020, «Giarre ha assunto un’importanza archetipica. Per la prima volta la stampa, anche quella di destra, mostrava pietà per due gay uccisi. Non si parlava di “delitti nello squallido mondo omosessuale”, ma di un amore “normale”, fra due ragazzi “normali”. In un sol colpo Giarre ha spazzato via lo stereotipo dell’effeminatezza, della prostituzione minorile, dei gay vip, del ragazzo etero che va con l’omosessuale adulto». Ecco perché è necessario per ogni persona Lgbt+ e per l’intero movimento ritornare con un pellegrinaggio della memoria a Giarre e da Giarre ripartire per le nuove, costanti battaglie di rivendicazione”.

Per quanto romanzato, il Delitto di Giarre è recentemente sbarcato al cinema con Stranizza d’amuri di Giuseppe Fiorello, vincitore del Nastro d’Argento 2023 per il miglior esordio e per i suoi due giovanissimi protagonisti, Samuele Segreto e Gabriele Pizzurro.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

BigMama: "Chiederò a Ludovica di sposarmi" - BigMama e Lodovica Lazzerini - Gay.it

BigMama: “Chiederò a Ludovica di sposarmi”

Musica - Redazione 10.5.24
boy-scouts-of-america-nome-gender-neutral

I “Boy Scout” cambieranno nome per essere gender neutral

News - Francesca Di Feo 9.5.24
krystilia hepporn drag queen

Insegnante di giorno, drag queen di sera: intervista a Krystilia Hepporn

Culture - Gio Arcuri 9.5.24
17 maggio Giornata Internazionale contro Omofobia Bifobia Transfobia

Il 17 Maggio sii orgogliosə di ciò che sei e, come ogni giorno, gridalo al mondo più che puoi

News - Gay.it 10.5.24
Sara Drago

Sara Drago: “La realtà è piena di diversità, sarebbe bellissimo interpretare un uomo” – intervista

Cinema - Luca Diana 11.5.24
Russia, banditi i primi "libri LGBT". Vietati Michael Cunningham, James Baldwin e Vladimir Sorokin - vladimir putin 1 - Gay.it

Russia, banditi i primi “libri LGBT”. Vietati Michael Cunningham, James Baldwin e Vladimir Sorokin

News - Redazione 7.5.24

I nostri contenuti
sono diversi

Una, nessuna, centomila: i mille volti di Raffaella Carrà - Sessp 17 - Gay.it

Una, nessuna, centomila: i mille volti di Raffaella Carrà

Culture - Federico Colombo 8.1.24
"Queendom", la performer russa Gena Marvin esempio di resistenza al potere di Putin - gena marvin - Gay.it

“Queendom”, la performer russa Gena Marvin esempio di resistenza al potere di Putin

Cinema - Lorenzo Ottanelli 10.1.24
The Last Year of Darkness, il doc che racconta una Cina di giovani orgogliosamente queer - The Last Year Of Darkness - Gay.it

The Last Year of Darkness, il doc che racconta una Cina di giovani orgogliosamente queer

Cinema - Redazione 4.12.23
Alessandro Magno, il docudrama Netflix sostiene la bisessualità del mitico re di Macedonia - Alessandro Magno - Gay.it

Alessandro Magno, il docudrama Netflix sostiene la bisessualità del mitico re di Macedonia

Serie Tv - Federico Boni 2.2.24
Gianni Versace L'imperatore dei sogni, il film di Calopresti uscirà al cinema o Santo Versace lo bloccherà? - Gianni Versace limperatore dei sogni cover - Gay.it

Gianni Versace L’imperatore dei sogni, il film di Calopresti uscirà al cinema o Santo Versace lo bloccherà?

Cinema - Redazione 29.11.23
raffaella-carra-opera-lirica

David 2024, c’è anche “Raffa” tra i candidati per il miglior documentario

Cinema - Redazione 26.1.24
The Dads, 5 padri di figliə trans si raccontano nell'America transfobica di oggi - The Dads - Gay.it

The Dads, 5 padri di figliə trans si raccontano nell’America transfobica di oggi

Serie Tv - Redazione 23.11.23
We Are the World, l'imperdibile doc Netflix che racconta la notte che ha cambiato il pop - The Greatest Night in Pop A2021 2 4 462 1a 001 - Gay.it

We Are the World, l’imperdibile doc Netflix che racconta la notte che ha cambiato il pop

Cinema - Federico Boni 1.2.24