Sono molte le cause dell’impotenza. Possono essere talvolta risolte con antidepressivi o altri medicinali, rigorosamente prescritti da uno specialista. Ma ci sono valide alternative alla medicina ufficiale.
E’ piuttosto comune che un uomo perda parte della sua potenza sessuale man mano che invecchia. Molte culture vedono in questo il segno della perdita di forza vitale: si crede che un uomo sia fornito di una certa quantità di "fertilità" e che debba essere usata con parsimonia per aumentare la lunghezza della vita. Naturalmente, si tratta di credenze, ed oggi sappiamo che un uomo in salute continua a produrre spermatozoi e ad essere fertile fino al giorno del suo decesso. Sfortunatamente, l’aratro col quale prepariamo il campo sembra andare fuori uso prima che si esaurisca il seme da piantare. Ed eccoci alla generazione del Viagra. Il problema del Viagra sono gli effetti collaterali, talvolta assai pesanti, e la sua pericolosità se usato con altre sostanze. Ma la fissazione di mantenersi ‘potenti’ ha fatto si che spesso, nel corso dei secoli, siano stati attribuiti a medicine o ritrovato proprietà quasi miracolose. Tuttavia esistono metodi naturali con i quali affrontare il problema delll’impotenza in un modo, diciamo, olistico. Ovvero "globale".
Eccone alcuni.
1. GINSENG. Esistono molte varietà di ginseng, e diversi modi di assunzione. E’ quindi necessario consultare un erborista prima di assumere questa erba in grandi quantità. Come primo passo, tuttavia, è un’ottima idea iniziare con una scatola di tè al ginseng, acquistabile nelle migliori erboristerie.
2. YOGA. Lo yoga è una disciplina che ha dato risultati più che confortanti in caso, ad esempio, di calo del desiderio sessuale. E’ capitato che una coppia non più, diciamo, passionale, abbia ritrovato una sessualità comparabile a quella dei primi appuntamenti proprio seguendo, con un maestro bravo, la disciplina yoga. Riduzione dello stress, forma fisica, esercizio meditativo e tecniche di respirazione sono importanti per ritrovare un’energia da ventenne anche a cinquanta anni, soprattutto a livello sessuale.
3. FLESSIONI PERINEALI. Molti passano ore in palestra cercando di scolpire il proprio corpo per essere sexy, ma dimenticano di esercitare il muscolo più importante: il perineo. Che è il punto fra lo scroto e l’ano. Secondo le scritture vediche indiane, è il punto in cui l’energia Kundalini entra nel corpo. Kundalini è l’energia che, per così dire, soffia aria nei nostri polmoni: più li teniamo aperti, più energia incameriamo e più intensamente siamo "svegli". Per esercitare quest’area, stendetevi sulla schiena con le piante dei piedi che si toccano: lasciate le ginocchia piegate abbandonate in direzione del pavimento. Poi iniziate a contrarre e rilasciare il perineo per 50 volte. Se avete problemi ad isolare il muscolo, immaginate di spingere i vostri testicoli all’interno del vostro ano. Ogni contrazione dovrà durare circa un secondo. Per avare risultati in breve tempo, dovrete esercitarvi quotidianamente.
4. INTEGRATORI. La carenza di zinco e vitamina B-16 è stata associata ad alcuni casi di impotenza. Si può provare ad assumere mutlivitaminici per essere sicuri di avere tutte le vitamine e i minerali necessari a far funzionare ogni cosa, ma è una pessima idea quella di esagerare con le dosi: gli effetti potrebbero essere nulli, talvolta tossici. Leggete quindi le etichette con attenzione prima di assumere qualunque tipo di integratore.
5. MODERAZIONE. E’ il rimedio meno popolare. Ma quando il sesso diventa troppo, la perfetta soluzione alla noia o alla solitudine, la cosa da fare quando ci si sente tristi o allegri o preda di qualunque altro stato d’animo, ecco che le batterie si scaricano. Se si prova a rallentare il ritmo sessuale, magari facendo sesso solo quando davvero lo si desidera con tutto il proprio corpo, si avranno esperienze più soddisfacenti e ricche. E’ la pratica orientale detta Bramacharia o "moderazione della forza vitale". Moderando la propria attività sessuale si può canalizzare in modo migliore la propria energia e risolvere il problema dell’impotenza.
Attenzione, comunque: l’impotenza può derivare da problemi fisiologici di una certa gravità, come il diabete. E’ dunque importante discuterne col proprio medico. Inoltre, è necessario ricorrere al medico se si è sotto qualunque tipo di terapia medicinale prima di provare qualunque metodo alternativo. Ed è da ricordare che, talvolta, i prodotti da erboristeria e gli integratori possono reagire tra di loro in modo negativo.
*Darren Main è il co-fondatore del Castro Yoga Center di San Francisco e tiene una rubrica di salute olistica su Gay.com.
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