In fuga dall’Italia per qualche ora, grazie alla pausa delle nazionali e ai giorni di riposo concessi da Claudio Ranieri. Il Cagliari è ultimo in classifica, con appena 2 punti conquistati in otto partite, così come Jakub Jankto è ancora a zero goal realizzati. Proprio lui, che nei precedenti campionati giocati in Italia ne aveva segnati 17. Fatto coming out in patria, Jakub è tornato nel Bel Paese, diventando così il primo giocatore dichiaratamente gay della storia della Serie A.
27 anni, Jakub è padre di un bimbo, avuto con l’ex compagna Markéta Ottomanská. Nel giorno di riposo Jankto è volato a Parigi proprio con suo figlio, facendogli vivere una giornata decisamente speciale a Disneyland Paris. Sorrisi e abbracci social presto travolti dai like.
In passato il calciatore ceco aveva sottolineato come “due persone che si amano e si vogliono bene possono tranquillamente occuparsi dei bambini, dando forse un esempio migliore di tante madri e padri perché ci sono sempre i brutti esempi, dove i genitori non si comportano bene”. “Tutto quello che posso fare è occuparmi di mio figlio e della mia famiglia“. La sua ex compagna è stata una delle prime persone al mondo a sapere della sua omosessualità, sostenendolo dopo lo choc iniziale.
“Sono innamorato di mio figlio“, continuò Jakub, attualmente single e alla ricerca di quella forma e di quella qualità che potrebbero servire al Cagliari per raggiungere una salvezza che ad oggi appare molto complicata. Nell’attesa, una bellissima giornata padre/figlio è stata la sua prima vittoria stagionale da quando è tornato in Italia.
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