Non bastava il clima di terrore instaurato in Russia dall’approvazione della legge antigay. La violenza di cui si fanno forti gruppi di privati cittadini potrebbe diventare una violenza di Stato nel caso del via libera di una legge presentata da Alexander Mikhailov, deputato del parlamento regionale della Transbaikalia. L’allarme è dell’associazione per i diritti umani Human Rights Watch secondo cui il testo, se approvato, autorizerrebbe i paracadutisti a frustare nella pubblica piazza le persone lgbt.
“Per secoli in Russia il sedere è usato per scopi educativi e non per l’intrattenimento sessuale”, ha detto Mikhailov spiegando il “senso” della sua legge. “Ecco perché dovremmo continuare ad usarlo per questo”. Il fatto che la proposta sia per il momento soltanto regionale non deve tranquillizzare. Già la criticatissima legge antigay fu approvata prima da una sola regione, per poi estendersi a tutte le altre e infine essere approvata a livello nazionale dalla Duma. Il rischio di emulazione di qualche altro politico omofobo, anche in questo caso è alto.