Milano, La ghey non si tiene, la sua te la dice. La ghey non rinuncia. Ma chi è la ghey? La ghey sei tu.
La ghey appare per la prima volta circa tre anni fa in una chat di gruppo dove alcuni amici ironizzano su loro stessi e le loro abitudini e chiamandosi La ghey l’un l’altro in maniera vezzeggiativa iniziano a formulare frasi che sembrano degli statement.
Al momento La ghey conta ben oltre 15.000 follower che alimentano la pagina con continue interazioni e spunti di riflessione: la pagina è non solo una realtà virtuale, ma anche un’istantanea a colori che ci fa davvero sorridere.
Come è nata la pagina Instagram?
La pagina Instagram nasce recentemente, poco più di due mesi fa. Ricordo in particolare quando nacque l’idea per uno dei primissimi post.
Quel giorno ben tre dei nostri amici ci raccontarono che avrebbero presentato la loro prima collezione, ognuno la propria, durante la settimana della moda e da lì nacque il “La ghey la sua linea te la fa”.
Quella frase è risuonata nella mia testa per qualche giorno dopodiché ho deciso di dare vita a questo personaggio e il modo più facile era farlo tramite Instagram. Volevo dedicare uno spazio a questo figura immaginaria, naturalmente ispirata dal mio gruppo di amici (perché La ghey è innanzitutto autoironica) ma anche dalle abitudini di consumo e dalle usanze del tipico omosessuale della generazione y.
Da chi prende ispirazione la pagina?
Le protagoniste della mia pagina sono tutte le ghey là fuori che abbiano la voglia di immedesimarsi in questo ruolo, mentre il mio è quello di assorbire come una spugna e di moderare un contenitore, dove tutto potrebbe accadere, senza vincoli di immagine.
La ghey è estremamente legata ai rituali della sua città ed è contraddistinta da un’infinità di manie. Fa shopping solo in determinati negozi e va a cena solo in determinati ristoranti. La ghey per raggiungere i suoi obiettivi sgomita e, in quanto millennial, ha nel DNA il bisogno di riscattarsi.
Chi c’è dietro La ghey?
Svelare l’identità di chi sta dietro La ghey è trascurabile ad oggi.
I tre status preferiti della Ghey
La ghey la bozza del nuovo dpcm ce l’ha. Questo post rappresenta la ghey ammanicata, che vive di contatti, che conosce persone ai vertici che riservano per lei notizie in esclusiva. La ghey i dpcm vuole leggerli
in anteprima, per poter meravigliare le amiche nelle chat di WhatsApp, con le informazioni più succulente. Tutto ciò le dona estremo piacere.
La ghey alla sterlizia in salotto non rinuncia. La ghey un giorno deve aver letto da qualche parte che è cosa buona e giusta che il suo appartamento abbia le parvenze di una serra. Per cui capitalizza in sterlizie, banani, kenzie, e monstere deliciose, come se non ci fosse un domani. Il suo santuario nel cuore di NoLo deve avere uno stile urbano e tropicale allo stesso tempo. Poi la ghey ha notoriamente il pollice verde per cui, tutto sommato, il risultato è piacevole.
La ghey i campioncini li pretende. Qui si entra nel mondo beauty e quando si parla di beauty il cervello della ghey si appanna totalmente, gettandola in uno stato di semi-incoscienza. In profumeria le venditrici faranno credere alla ghey di essere venute al mondo per prendersi cura della sua skincare, propinandole prodotti non ancora in commercio. La ghey riprenderà conoscenza soltanto alla cassa, quando si farà strappare di mano la carta di credito solo a fronte di una quantità insensata di campioncini. Questi ultimi la salveranno nei momenti bui, e solo allora comprenderà che i suoi scialacqui furono in realtà ottimi investimenti.
La Ghey per Gay.it:
La ghey una scrollata a Gay.it ogni mattina te la da