C’è molta attesa nei confronti di Luca, nuovo film Pixar in uscita direttamente su Disney Plus il prossimo 18 giugno. Diretto dall’italiano Enrico Casarosa, in passato candidato agli Oscar per il corto La Luna, Luca è andato incontro ad un inatteso confronto social, nei mesi scorsi. In tantissimi, come da noi segnalato, avevano infatti sottolineanto le apparenti similitudini tra il cartoon e Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino.
Durante una conferenza stampa virtuale con il produttore Andrea Warren, Cararosa ha smontato qualsiasi ipotesi LGBT all’interno della trama del suo progetto.
Volevo parlare di un’amicizia, prima che fidanzate e fidanzati arrivassero a complicare le cose. Anche dal punto di vista narrativo, una volta che Julia [personaggio femminile doppiato in inglese da Emma Berman] entra nel film, a volte la storia spinge un po’ verso il romanticismo adolescenziale. Ma ad essere completamente onesto, volevo davvero parlare di amicizia. Non è mai stato davvero nei nostri piani immaginare altro. Si tratta davvero della loro amicizia in quel tipo di mondo prepuberale.
Luca, ambientato nelle Cinque Terre, è la storia di un ragazzino che vive un’esperienza di crescita personale durante un’indimenticabile estate tra gelati, pasta e infinite corse in scooter. Luca condivide queste avventure con il suo nuovo migliore amico, ma tutto il divertimento è minacciato da un segreto profondo: sono mostri marini di un altro mondo situato appena sotto la superficie dell’acqua.
Sui social in tanti avevano iniziato a fare paragoni tra Luca e Call Me by Your Name. Una sorta di proiezione mentale, riconducibile anche alle atmosfere del film Pixar, che richiamano quell’Italia vista e amata anche nel film di Guadagnino. Ma Luca non sarà il primo film Pixar con personaggi LGBTQ al suo interno. Nei giorni scorsi è trapelata la notizia di un casting per un’adolescente trans, chiamata a doppiare un personaggio animato di un titolo Pixar futuro.
Nel nuovo trailer di Luca, pubblicato pochi giorni fa, spicca la presenza musicale di Il Gatto e la Volpe, classico di Edoardo Bennato. “Ho sempre amato ‘Il Gatto e la Volpe’ di Edoardo Bennato, è una canzone con cui sono cresciuto” ha dichiarato il regista Casarosa. “È un brano degli anni Settanta, quindi di un periodo successivo rispetto alla fine degli anni Cinquanta, inizio anni Sessanta in cui è ambientato il film. Sono però felice di aver fatto questa eccezione perché è una canzone che mi ha sempre trasmesso il senso dello stare insieme, dell’amicizia, e in quest’ottica mi sembra che Luca e Alberto abbiano delle similitudini con il gatto e la volpe, due amici che si cacciano sempre insieme nei guai. Ovviamente il brano parla anche di altro, ma è questo il motivo per cui l’ho scelto, per quel qualcosa di giocoso e divertente. Sono felice che il brano sia presente anche nel trailer, oltre che nel film. Inoltre sono contento di aver potuto inserire nel film un piccolo omaggio a Pinocchio attraverso questa canzone”.
the similarities between call me by your name and luca pic.twitter.com/QvYUQ2frS8
— potter (@louistfIeur) February 25, 2021
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.