Mike Pence, omofobo vice presidente degli Stati Uniti d’America, ha ieri incontrato Leo Varadkar, primo premier dichiaratamente gay d’Irlanda. Nulla di clamoroso se non fosse che Pence abbia vietato alla stampa di partecipare al meeting.
Ufficialmente fidanzato con Matthew Barrett, Varadkar è sbarcato a Washington nel giorno di San Patrizio. Il primo ministro irlandese aveva recentemente affermato di non ritenere più gli Stati Uniti d’America ‘leader dei diritti LGBT‘. E non si era fermato a questo, Varadkar, avendo annunciato di voler sollevare la questione dei diritti LGBT proprio dinanzi a Pence. Peccato che l’incontro, a cui ha partecipato anche il Presidente Donald Trump, sia rimasto inspiegabilmente ‘segreto’.
Ai media è stata data solo la possibilità di fotografare Varadkar fuori dallo studio ovale, e nient’altro, ma non al fianco del vice-presidente. Pence si è infatti rifiutato di posare al fianco del premier irlandese, per poi ignorare le domande dei giornalisti che gli chiedevano il motivo di una simile segretezza. Aspre le polemiche sui social, che parlano di chiara e imbarazzante censura.
© Riproduzione RiservataHonored to have joined @POTUS as we welcomed Irish Prime Minister Leo Varadkar to the @WhiteHouse today. Productive meetings with him & enjoyed celebrating the strong partnership between the U.S & Ireland at the #FriendsOfIreland Lunch & the annual Shamrock Exchange. pic.twitter.com/kz8MSGsxLd
— Vice President Mike Pence (@VP) 16 marzo 2018