È possibile raccontare una storia transgender in maniera leggera e profonda, con quelli che si chiamano, per consuetudine, i toni della commedia?
Nasce da questo quesito la sfida produttiva di Nati 2 volte, al cinema dal prossimo 28 novembre e in anteprima nazionale a Torino, in collaborazione con il Lovers Film Festival, il 6 novembre prossimo alle 21.00 al Cinema Massimo, insieme al regista Luigi Di Lallo, ai protagonisti Fabio Troiano, Euridice Axen e Vittoria Schisano, alla direttrice del Festival Vladimir Luxuria e al direttore del Museo Nazionale del Cinema Domenico De Gaetano.
Troiano interpreta Teresa/Maurizio nella storia di una transizione da Femmina a Maschio e di una sfida ai pregiudizi e alla burocrazia. Scritto da Di Lalli insieme a Riccardo Graziosi e Francesco Colangelo, Nati 2 volte racconta la storia di Teresa, adolescente che si sente doppiamente rinchiusa: in un corpo che non è il suo e in un paese dove vige il pregiudizio e la mentalità ristretta della provincia. Il gioco degli equivoci e quello dei pregiudizi, l’eterna scelta tra la grande città e la provincia, il conflitto interiore e quello, inevitabile, legato alle relazioni con le persone che amiamo, la scelta, spesso dolorosa, di diventare finalmente uomini, o donne, o semplicemente adulti.
“Questa importante anteprima – sottolinea Vladimir Luxuria, direttrice del Lovers Film Festival – inaugura una serie di appuntamenti che il Lovers Film Festival farà nei prossimi mesi sul territorio cittadino, grazie alla disponibilità e alla collaborazione di numerosi enti e associazioni. I temi trattati vanno dal cinema, alla letteratura e allo spettacolo, e intendono mantenere alta l’attenzione sul festival e sulle tematiche che rappresenta”.
Ispirato a una storia vera, Nati 2 volte non vuole essere un film militante, e non diventa mai un film caricatura. Vi sono ritratte molte propensioni tipicamente italiane: il provincialismo, la burocrazia, la “pruderie”. Il personaggio di Maurizio, nel corso della storia, si muove all’interno di una cittadina dove lo ricordano ancora per quella persona (Teresa) che oggi non esiste più. Le vicende prendono avvio nel 1989 quando Teresa, assieme a suo padre e sua madre (interpretati da Francesco Pannofino e Daniela Giordano) per sfuggire alla “vergogna” lasciano Foligno per Milano, una città dove nessuno li conosce e nessuno soprattutto, li giudica. Qui Teresa intraprenderà quel lungo percorso che la porterà alla transizione di genere “F to M” e a diventare Maurizio. Dopo venticinque anni, Maurizio/Teresa è costretta a tornare nel suo paese natale, a causa della morte della madre Angela. E qui si scontrerà per l’ennesima volta con un passato decisamente ingombrante.
Girato interamente a Foligno, Nati 2 volte, che ha il patrocinio dell’Arcigay ed è stato prodotto da Time, Oberon Media e Green Film, sarà nelle sale dal 28 Novembre grazie a Zenit Distribution, società indipendente di distribuzione cinematografica di Mauro Venditti.
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